Triditive e Foxconn svilupperanno un sistema binder jetting metallico

Il gigante dell’elettronica taiwanese Foxconn ha unito le forze con la società asturiana Triditive, azienda di riferimento globale nella produzione additiva, per sviluppare una stampante 3D che sfrutti la tecnologia binder jetting. Da diversi anni Triditive sviluppa e commercializza sistemi di estrusione di metallo legato su misura per la produzione di parti, con il marchio AMCELL. Triditive e Foxconn ora lavoreranno insieme per ampliare ulteriormente le capacità di produzione automatizzata della piattaforma AM, segnando un traguardo molto importante e un risultato significativo per la startup asturiana guidata dal CEO Mariel Diaz.
La tecnologia binder jetting è un processo di produzione additiva a letto di polvere, basato sulla sinterizzazione. Il processo consiste nella deposizione selettiva del legante, attraverso una testina ‘a getto d’inchiostro’ su un letto di metallo (o polveri ceramiche). L’esperienza di Triditive con l’estrusione di metallo legato, anch’essa un processo basato sulla sinterizzazione, aiuterà Foxconn a competere in un segmento che vede già giganti come HP, GE e Desktop Metal coinvolti in una corsa al mercato.
Ciò che differenzia questa metodologia dalle altre sul mercato è la scalabilità della produzione e la riduzione dei costi nella produzione di parti metalliche, rendendola più interessante per l’adozione di AM in scala. Tuttavia, lo sviluppo del binder jetting metallico per la produzione di parti ad alta produttività è stato rallentato da molte difficoltà, relative principalmente al processo di sinterizzazione.

Per lo sviluppo dei “leganti”, Triditive collaborerà con Tecnalia, un centro di ricerca e sviluppo tecnologico situato nei Paesi Baschi in Spagna. Le polveri metalliche vengono selezionate e ottimizzate in collaborazione con il centro tecnologico tedesco Fraunhofer. La tecnologia binder jetting ha lo scopo di introdurre un modo più rapido per creare parti metalliche in un processo additivo rispetto alle tecnologie esistenti. Per fare ciò, le testine di stampa a getto d’inchiostro offrono un elevato livello di precisione; riuscendo a riprodurre anche piccolissimi dettagli.
Si precisa che il processo non prevede l’utilizzo di strutture di supporto e la polvere in eccesso può essere riutilizzata. D’altra parte, il livello di finitura superficiale e le proprietà meccaniche delle parti risultanti li rendono ideali per applicazioni finali. Queste condizioni consentono di aumentare e ottimizzare la produzione, oltre a ridurre i costi, in un momento in cui i problemi di stock e materiali rappresentano una sfida industriale globale.
Foxconn è una delle più grandi aziende del settore tecnologico. L’azienda è nota come produttore di dispositivi per giganti come Apple, Sony e Intel, tra molti altri. Sebbene sia noto come uno dei principali utilizzatori delle tecnologie AM per gli strumenti e la prototipazione, questa è la prima volta che il gigante manifatturiero fa riferimento diretto alla stampa 3D e alle apparecchiature AM sviluppate internamente. L’azienda sta probabilmente considerando l’implementazione di alcune stampe 3D nella produzione come mezzo per ridurre le attività ad alta intensità di manodopera e automatizzare sempre più le sue capacità di produzione.
Per quanto riguarda questo nuovo sistema di produzione, Triditive ha un brevetto in Spagna per le macchine automatizzate, nonché la leadership nella produzione additiva a livello internazionale. Tali caratteristiche ne hanno fatto un partner ideale per il più grande produttore di componenti elettronici a livello mondiale