Selltek si conferma leader nella distribuzione di stampanti 3D con il premio per il miglior rivenditore HP nell’area EMEA

La tecnologia di stampa 3D introdotta dal gigante HP promette di rivoluzionare definitivamente il mondo della produzione industriale, rendendo la manifattura additiva più veloce, efficiente e decisamente più accessibile in termini di costi. Con il processo di MultiJet Fusion (MJF), HP vuole rendere la manifattura davvero digitale, così come già avvenuto nel mondo della stampa digitale di grande formato, di cui il colosso americano è il dominatore assoluto.
Per raggiungere questo obiettivo, l’elemento più importante della strategia di sviluppo è la creazione di una rete internazionale di partner commerciali che siano in grado di veicolare le quantità di stampanti 3D sufficienti per costruire un mercato realmente di massa. Ecco perché il premio ricevuto da Selltek a Portland, Oregon, come miglior distributore HP EMEA, è così importante.
Selltek – la divisione di Prototek dedita alla commercializzazione di stampanti 3D – è tra i leader italiani della stampa 3D professionale da quando l’azienda ha deciso di usare le sue conoscenze uniche – acquisite offrendo servizi di stampa 3D professionali per oltre due decenni – per contribuire ad allargare il mercato oltre i settori tradizionali del gioiello e del dentale. Oggi Selltek è un leader indiscusso, in grado di offrire molte delle principali tecnologie di stampa 3D, con sistemi adatti a ogni esigenza. Nel corso del 2016, l’azienda è stata uno dei primissimi distributori europei a inserire i sistemi di HP nel proprio portfolio e oggi sta raccogliendo i frutti di quella decisione strategica.
“Metteremo a disposizione del mercato i nostri 20 anni di esperienza nella stampa 3D professionale – ha dichiarato Damiamo Vescovo, CEO di Selltek – per consentire alle aziende Italiane di innovare in maniera dirompente i propri prodotti ed i propri processi produttivi, così come solo queste straordinarie tecnologie sono in grado di fare.”
Selltek offre oggi due sistemi HP: la HP Jet Fusion 3D 3200, utilizzata soprattutto per attività di prototipazione, e la HP Jet Fusion 3D 4200, sviluppata specificamente per la produzione di bucket da diverse migliaia di pezzi. Entrambe hanno un’area di stampa di 380 x 284 x 380 mm e una velocità di stampa rispettivamente di 3500 cm3/hr e 4500 cm3/hr.

Il processo di stampa 3D si sviluppa con la fusione del materiale attraverso lampade a infrarossi e la stesura di due agenti chimici, rispettivamente uno di fusione e uno di dettaglio. Il primo, insieme alle lampade di fusione, fonde la polvere solidificandola, il secondo definisce le geometrie. Questa tecnologia di stampa è in grado di controllare il materiale a livello di voxel (un voxel è l’equivalente “fisico” del pixel)
La tecnologia di stampa 3D Multi Jet Fusion di HP sta reinventando il modo di prototipare e produrre parti funzionali: garantisce una riduzione fino all’80% dello spreco di materiale, ha una velocità di stampa fino a 10 volte superiore rispetto ai tradizionali sistemi di stampa 3D in commercio e consente la produzione in serie sia di prototipi che di parti finali aprendo realmente la strada al Direct Manufacturing.
A poco meno di un anno dall’inizio della partnership con HP, Selltek ha consolidato la propria leadership in Italia, Medio Oriente e Africa, ponendosi ora l’obiettivo di diventare il punto di riferimento per le aziende Italiane che vogliono introdurre nelle proprie aziende la produzione diretta con le tecnologie di stampa 3D professionali.
Ora la sfida si sposta verso nuovi panorami: nel corso del 2018 e oltre, HP si appresta a evolvere ulteriormente la propria tecnologia introducendo nuovi materiali, tra cui il polipropilene (PP) e – prossimamente – anche i metalli, oltre a nuove potenzialità come la possibilità di stampare oggetti multicolore e con diverse proprietà meccaniche. Molti dei principali service di stampa 3D in Italia, in Europa e nel mondo, stanno costruendo vere proprie fabbriche additive basate su molteplici sistemi HP connessi in rete, che lavorano in sinergia con stazioni di post-processo e riciclo dei materiali dedicati, per la massima efficienza produttiva. Per aziende come Selltek, in grado di cavalcare l’onda della produzione digitale diretta, il futuro della manifattura è appena iniziato.