La stampa 3D dei metalli è pronta per nuove applicazioni nel mondo del design di prodotto

Il recente evento Methesis, dedicato ai prodotti stampati 3D su metallo, ha dimostrato che la stampa 3D dei metalli è ormai pronta per nuove applicazioni anche nel campo del design di prodotti commerciali.
L’evento, che si è tenuto durante lo scorso Fuorisalone a Milano (in concomitanza con il Salone del Mobile, la più grande fiera di design al mondo) è stato organizzato organizzato da IL REPLICATORE in collaborazione con la nuova 3D Printing Business Directory, Autodesk, Lenovo e Sisma, noto produttore di stampanti 3D a fusione laser di metallo.
La stampa 3D dei metalli al Fuorisalone
Il concept di questo evento è stato lo stesso di altri eventi che abbiamo organizzato a partire dal 2014 per portare lo stato dell’arte della stampa 3D a uno dei principali eventi globali nel mondo del design: unire le nuove idee dei designer al software, per esprimerle in modo digitale, e quindi alla stampa 3D per renderle reali.
Il motivo per cui abbiamo voluto focalizzarci sul metallo è che nel mondo del design commerciale la qualità dei materiali rappresenta fino al 90% della qualità finale del prodotto. In passato, con qualsiasi stampa 3D su plastica (anche in stereolitografia SLA ad alta risoluzione o con le forme geometricamente complesse possibili grazie alla sinterizzazione SLS), i prodotti erano comunque visti sempre come “plastica” e quindi non di valore.
Con il metallo è stata una storia del tutto diversa. Non solo i prodotti hanno mostrato forme e geometrie impossibili da replicare con qualunque altro metodo, ma sono stati prodotti anche in un bronzo meraviglioso con una risoluzione di strati a 15 micron (con l’implicazione che potrebbero essere replicati in qualsiasi altro metallo, platino e oro compresi). Non solo: poiché la fusione laser selettiva SLM produce parti metalliche piene, gli oggetti stampati 3D sono pronti per un “uso finale” come un qualunque oggetto di metallo prodotto in maniera tradizionale.
Dove posso stampare in 3D in metallo?
Quello che è diventato chiaro nel corso dei sei giorni dell’evento/mostra, in cui oltre 1.500 persone passate dalla location, è che i designer di prodotto non vedono l’ora di mettere le mani su questa tecnologia. Una percentuale molto elevata dei visitatori ci ha chiesto di agenzie di servizi in grado di fornire a richiesta stampe 3D dirette su metallo. Se si escludono iMaterialise, Sculpteo e Shapeways, che, tuttavia, offrono opzioni limitate nella stampa 3D diretta su metallo, la maggior parte dei service per la stampa 3D su metallo si concentrano ancora solamente sul settore B2B in campo medicale, dentale e aerospaziale.
Questo attualmente ha ancora senso, poiché la limitata disponibilità di piattaforme di stampa 3D rende economicamente preferibile stampare in 3D 15 capsule dentali a centinaia o anche migliaia di euro/dollari al pezzo piuttosto che un oggetto da tavola che, per quanto lussuoso ed esclusivo, può essere venduto al massimo a qualche decina o al massimo poche centinaia di euro. Queste sono le dinamiche base del mercato e la domanda delle stampe 3D su metallo per ora supera l’offerta, e di molto. Questo porta a un innalzamento artificiale dei prezzi, mentre il prezzo reale di un oggetto per la tavola in bronzo stampato 3D equivale, in realtà, a meno di 20 dollari di polvere di bronzo. Tutto il resto è collegato al lavoro umano e all’attuale costo elevato del tempo macchina.
La maggior parte dei service di stampa 3D su metallo dispongono attualmente di una media di due o al massimo tre macchine così non possono incrementare l’offerta. Non possono neppure acquistare più macchine perché la maggior parte dei produttori di stampanti 3D su metallo – inclusi quelli più grandi come Concept Laser e EOS, stanno producendo macchine al massimo della loro capacità. Questo significa che ci vuole ancora del tempo prima di ricevere una nuova macchina, anche dopo averla ordinata e acquistata.
Le fabbriche riapriranno
In Germania ci sono servizi, come Citim e, fra poco, Bionic Productions, che avranno nei loro locali fino a 20 stampanti 3D per metallo e che quindi possono essere considerate vere e proprie fabbriche. Oggi producono al massimo delle loro possibilità e hanno prezzi molto alti ma nei prossimi 2-3 anni, con la diffusione delle macchine, le cose potrebbero cambiare.
A causa della forte competizione tra i produttori di stampanti 3D a polvere di metallo (oggi ci sono 10 diverse aziende che producono la loro versione di sistemi SLM), ci saranno molti più service di stampa 3D a metallo con accesso a una gamma più vasta di macchine e questo implicherà che, ogni tanto, una o più macchine saranno vuote. Questo permetterà ai prezzi di scendere decisamente, poiché ogni piattaforma vuota rappresenta una perdita.
I designer di prodotto dovrebbero già cominciare a considerare l’opzione di stampare in 3D direttamente i loro prodotti in metallo. In meno di due settimane i designer che hanno partecipato a Methesis hanno creato una collezione di 10 oggetti che hanno trasformato gli articoli per la tavola in qualcosa di prezioso. Questi prodotti potevano tranquillamente competere, e persino superare in termini di qualità e innovazione, la maggior parte dei prodotti in esposizione in centinaia di eventi in tutta Milano.
Attualmente i vantaggi della stampa 3D su metallo sono controbilanciati dai limiti in termini di costi e dimensioni. Anche questo sta cambiando rapidamente poiché le macchine stanno già diventando più veloci, più grandi e più automatizzate. In ogni caso la stampa 3D su metallo è, paradossalmente, più pronta per la produzione di prodotti finali rispetto alla maggior parte delle tecnologie di stampa 3D su plastica.
L’unica domanda è: quando? A giudicare dall’entusiasmo che abbiamo riscontrato durante la settimana del Design di Milano, la risposta non può che essere: molti prima di quanto pensassimo.