Fluicell presenta la biostampante portatile Biopixlar AER
La nuova biostampante offre aggiornamenti nell'automazione, in uscita il 3 marzo

Fondata come spin-off della Chalmers University of Technology svedese, Fluicell ha fatto un grande ingresso nel mercato della biostampa 3D nel 2019 con il lancio della sua piattaforma Biopixlar. Oggi l’azienda si prepara ad ampliare la propria offerta di sistemi con il lancio di una nuova macchina, la Biopixlar AER. La biostampante, che sarà disponibile il 3 marzo 2022, si basa sulla stessa tecnologia di biostampa ad alta risoluzione a cella singola del Biopixlar originale, ma offre progressi nell’automazione ed è più compatta.

Il nuovo Biopixlar AER è un sistema di bioprinting microfluidico portatile e Fluicell ha progettato specificamente il sistema compatto per adattarsi all’interno di cappe a flusso di colture cellulari standard. Ciò consentirà ai ricercatori di utilizzare più facilmente la tecnologia di bioprinting unicellulare di Fluicell in combinazione con altre tecnologie di coltura cellulare in vitro e 3D. Secondo l’azienda svedese di bioprinting, il suo sistema è il primo del suo genere ad essere progettato in questo modo.
Oltre alle dimensioni, Fluicell ha dato la priorità all’automazione nello sviluppo del suo ultimo sistema di bioprinting. La nuova macchina introduce varie funzionalità di automazione dei processi per ottimizzare i flussi di lavoro di ricerca. La biostampante integra anche il telecomando. La combinazione di portabilità e automazione avanzata rendono il Biopixlar AER adatto per applicazioni impegnative in aree come la medicina, l’aerospazio e l’esplorazione delle profondità marine.
“Biopixlar AER è davvero un risultato tecnologico rivoluzionario, che rappresenta un’offerta di prodotti perfettamente in linea con la nostra aspirazione e etica generali di unire biologia e tecnologia per soddisfare le future esigenze sanitarie”, afferma Victoire Viannay, CEO di Fluicell. “Biopixlar AER si inserisce perfettamente nella strategia di Fluicell per fare la differenza per i ricercatori aumentando la flessibilità, le prestazioni e l’adattabilità nella biostampa. Biopixlar AER si rivolge anche a nuovi segmenti di clienti che enfatizzano la capacità di parallelizzare e automatizzare i processi di bioprinting e coltura cellulare”.

Gavin Jeffries, CTO di Fluicell, aggiunge: “Il Biopixlar AER segna una pietra miliare per Fluicell, offrendo capacità di bioprinting fluidico portatile nei flussi di lavoro dei ricercatori convenzionali. Questa nuova piattaforma all’interno della famiglia Biopixlar è il risultato della focalizzazione sulle esigenze degli utenti e dell’anticipo delle richieste future all’interno del settore della bioingegneria in rapida accelerazione. L’AER mette in mostra un’ampia gamma di potenti funzionalità su misura per l’ambiente di laboratorio odierno. Una profonda integrazione di fluidica, ottica e controllo del movimento, combinata con un ingombro ridotto e l’automazione dei processi, è progettata per fornire ai ricercatori strumenti di bioprinting in ambienti difficili. Le crescenti conoscenze ed esigenze nel campo della biostampa richiedono che le piattaforme siano adattate per la ricerca attuale e futura. Questa espansione alla famiglia Biopixlar offre questa opportunità”.
Con la sua biostampante originale, la Biopixlar, Fluicell ha introdotto un nuovo approccio alla biostampa. Cioè, il sistema è stato il primo a utilizzare la biostampa a cellula singola, che posiziona le cellule in tre dimensioni senza l’uso di un bioinchiostro. Questa tecnologia ha il vantaggio di mantenere le celle nel loro ambiente nativo e di stampare strutture con risoluzione a cella singola. Il Biopixlar AER si basa su questa stessa tecnologia.