Integrare la stampa 3D nella produzione industriale: il nuovo webinar con EOS e Additive Minds

EOS è sempre più il leader mondiale della stampa 3D industriale, per polveri di polimeri e metalli. Attraverso un’esperienza ventennale, il produttore ha sviluppato una conoscenza unica dei requisiti e dei vantaggi che l’introduzione della stampa 3D nell’iter produttivo può comportare. Tramite Additive Minds, la sua società di consulenza interna, EOS porta questa conoscenza a tutti i suoi clienti. Ora, grazie alla collaborazione con 3dpbm (l’editore di Replicatore.it), questa conoscenza è a disposizione di tutti i nostri lettori nel webinar esclusivo e gratuito che si terrà il prossimo 7 Febbraio, live alle ore 16 (ora italiana).
Tutti sono invitati a partecipare a questo evento, intitolato “Introduzione alla produzione digitale: quali parti stampare? Il caso Daimler Buses”. Nel corso del webinar, Davide Zurro Application Development Consultant di Additive Minds, andremo ad esaminare il percorso decisionale necessario per comprendere come sfruttare a pieno le potenzialità e i benefici del processo additivo.
Come mostrato nell’immagine qui sopra, questo percorso prevede quattro fasi iniziali, con l’aggiunta di una quinta fase che porta la stampa 3D verso la produzione seriale:
- Identificare l’applicazione ideale
- Sviluppare l’applicazione
- Incrementare le capacità produttive
- Certificare e scalare la produzione
- Consolidare il processo di produzione digitale
In questa sessione, attraverso le strategie illustrate da Additive Minds, andremo prima di tutto ad esaminare e illustrare la fase di identificazione e selezione delle parti e dei componenti che possono maggiormente beneficare da un produzione digitale di tipo additivo. Questi aspetti includono fattori sia tecnici sia economici e nel webinar verranno illustrati i diversi livelli di idoneità di un componente o parte finale. Verranno inoltre mostrati vari strumenti per valutare la complessità geometrica di un componente, le proprietà materiali (per polimeri e metalli) e le dimensioni che lo rendono adatto alla stampa 3D.
Il caso EvoBus
Per supportare questa analisi con un esempio concreto, andremo poi ad esaminare in dettaglio il caso di Daimler Buses, che ha implementato con successo la produzione additiva on-demand di parti di ricambio per i veicoli EvoBus. Per affrontare nuove sfide in termini di competitività sul mercato, il produttore leader nel segmento omnibus ha seguito due diverse strategie: incrementare la profittabilità e sviluppare ulteriormente la sua capacità di innovare. In particolare l’azienda si è concentrata sui componenti di ricambio e il customer service. Davide Zurro illustrerà come Additive Minds abbia lavorato a stretto contatto con EvoBus per esaminare l’intera catena di approvvigionamento, mettendo a punto uno studio completo di costi, benefici e fattibilità.
Per saperne di più seguiteci il prossimo 7 febbraio, alle ore 16. Per iscriversi gratuitamente al webinar è sufficiente cliccare su questo link e seguire le istruzioni.