EDAG mostra i risultati del progetto StaVari per la produzione di componenti automobilistici AM

La crescente diffusione della produzione in piccole serie, la riduzione del time-to-market nello sviluppo e la domanda di efficienza dei materiali sono tutte opportunità per introdurre la stampa 3D per metalli nell’industria automobilistica. Questo è il motivo per cui il gruppo EDAG (il più grande fornitore al mondo di servizi di ingegneria per l’industria automobilistica) sta trasformando, assieme a nove partner leader di settore, il progetto di ricerca StaVari in una catena di processo completamente integrata per la produzione additiva di componenti innovativi in acciaio.
Nell’ambito del progetto di ricerca StaVari, è stata sviluppata una nuova lega d’acciaio per le carrozzerie e una nuova polvere in lega che, applicata alla lavorazione laser additiva, garantisce proprietà paragonabili a quelle del classico acciaio bifase DP800 . Questo è un punto di partenza per ridurre significativamente i costi (fino al 60%) rispetto all’utilizzo di leghe convenzionali.
Insieme ai suoi partner, il gruppo EDAG ha definito i requisiti, sviluppato concept per la progettazione dei componenti e stilato i parametri dei materiali sviluppati, le mappe dei materiali e i metodi di progettazione CAE. I partner hanno contribuito nel dimostrare l’affidabilità della nuova lega in polvere e l’hanno implementata nel progetto per la produzione di componenti tipici del corpo.
La produzione di polvere, il processo di fabbricazione additiva, il trattamento termico e la fase di post elaborazione sono stati sviluppati prima testati in laboratorio e poi adattati alle proporzioni industriali. Sono state inoltre sviluppate nuove strategie per unire componenti prodotti mediante laser, con robot intelligenti che lavorano i sinergia per unire in modo efficiente componenti in acciaio fabbricati con laser in un processo di saldatura MAG.
Come “prova sul campo”, gli ingegneri del gruppo EDAG hanno progettato la struttura di un veicolo, ora messa in produzione grazie alla stretta collaborazione con tutti i partner del progetto. Il prossimo step è rappresentato dal test vero e proprio del veicolo, che verrà attuato con l’avanzare del progetto.
In generale, StaVari apre nuove prospettive per l’industria automobilistica nella riduzione del time-to-market per prototipi e piccole serie realizzate in acciaio. Alcuni esempi includono autovetture con propulsori alternativi, veicoli commerciali e a due ruote, macchine edili o veicoli ferroviari.
Insieme al gruppo EDAG, in qualità di partner, ci sono Ziehm Imaging, Salzgitter Mannesmann Forschung, Cloos, Concept Laser, hema electronic, Indutherm, IWT Bremen, Fraunhofer IAPT e SLK TU Chemnitz. Il progetto sarà finanziato dal Ministero federale tedesco di Istruzione e Ricerca (BMBF) fino ad aprile 2020.