Hoover muove i primi passi nel terreno della stampa 3D
Con l’esplosione delle tecnologie di stampa 3D, è naturale che le imprese tradizionali inizino a studiare nuovi approcci per utilizzare questo movimento emergente nel modo più redditizio. Hoover ha iniziato un timido approccio al mondo del 3D printing, e anche se ha annunciato entusiasmanti piani futuri per le creazione di specifici pezzi “rimpiazzabili” stampati in 3D, al momento l’offerta si limita a gadget dall’utilizzo limitato come torce elettriche e batterie di supporto per alcuni modelli di aspirapolvere compatti.
Ecco perché i clienti si chiedono se l’era del 3D si stia davvero avvicinando, o se siamo ancora fermi al puro marketing; domande più che legittime. Come sempre, la questione ruota attorno a domanda e offerta, con da un lato i grandi produttori che non rinunceranno mai a parte dei loro profitti finché i clienti non hanno altra scelta, mentre i clienti, dall’altro lato, non acquisteranno mai una stampante 3D finché non potranno realmente stampare pezzi di ricambio.
L’unica soluzione per spingere questo business e portare le grandi aziende a offrire file stampabili in 3D è attraverso lo sviluppo di appliance open source. Le persone saranno in grado di stampare i propri pezzi privi di diritti d’autore che limitano e con margini di personalizzazione ampi, cosa che porterebbe i colosso dell’industria a offrire più libertà per offrire di nuovo le scelte competitive.
Un altro scenario è che lo stesso cambiamento possa avvenire attraverso l’aumento delle piccole imprese in ogni settore elettrodomestico. Con i progressi di stampa 3D, sempre più aziende potranno ottenere elettrodomestici stampati altamente personalizzabili e sostituibili a piacimento dai proprietari. In futuro, gli elettrodomestici probabilmente potranno raggiungere il punto in cui saranno vendute fisicamente solo parti intercambiabili come motori e turbine, mentre tutto resto verrà stampato a casa. Fino a quel giorno, però, bisogna essere pazienti e aspettare che le grandi aziende facciano i loro primi tentativi. La storia ha dimostrato che i grandi giocatori tengono ben stretti i loro profitti con le unghie e denti, ma questa – con tutta probabilità – saranno costretti ad adattarsi più velocemente i progressi tecnologici.