Formlabs lancia in Italia la sua più potente e veloce stampante SLS
Dopo aver lanciato nel 2021 la Fuse 1, Formlabs propone oggi una stampante SLS ancor più veloce e potente: la Fuse 1+ 30W

Formlabs ha recentemente organizzato un evento stampa in Italia per mostrare Fuse 1+ 30W, la sua più potente stampante 3D industriale a sinterizzazione laser selettiva (SLS).
Ovviamente basata sulla sua Fuse 1 (lanciata nel gennaio 2021), la Fuse 1+ introduce un laser tre volte più potente capace di offrire velocità di stampa elevate per consegne in giornata. La stampa con gas inerte consente inoltre alla Fuse 1+ 30W di migliorare la finitura e le proprietà meccaniche delle parti stampate nonché l’accesso a materiali più performanti.

Formlabs ha così potuto aggiungere al suo portafoglio di materiali il Nylon 11 CF Powder, progettato per applicazioni finali con Fuse 1+ 30W. Questa polvere rinforzata con fibra di carbonio a base di nylon permette di stampare in loco pezzi particolarmente rigidi, robusti e leggeri (con carico di rottura di 69 Mpa, un modulo di elasticità pari a 5300 Mpa e una Temperatura di distorsione termica a 1,8 Mpa di 178°). A questa si aggiungono tutte le polveri standard di stampa già compatibili con la Fuse 1 (Nylon 12 Powder, Nylon 11 Powder, Nylon 12 GF Powder).

La Fuse 1+ 30W è già disponibile per la spedizione immediata in diverse configurazioni a partire da 25.999 € IVA esclusa (mentre per la Fuse 1 sono sufficienti 18,499 € IVA esclusa).
In occasione dell’evento milanese, Formlabs ha portato sul palco oltre ai suoi portabandiera istituzionali (Valeria Macis, Marco Zappia e Luca Valentino Colmi) anche le testimonianze di Indastria, azienda di Concorezzo (MB) nell’utilizzo delle stampanti con tecnologia SLS di Formlabs nell’ambito del motorsport. Indastria è sponsor tecnico del team di Moto2 SpeedUp-Boscoscuro per il mondiale 2022 e utilizza la stampante Fuse 1 per realizzare componenti della moto che possano poi essere usati in gara. “Quello che mi ha colpito molto è stato il controllo dimensionale delle parti. Laddove i sinterizzati di vecchia generazione avevano talvolta il difetto di deformare alcune parti, Fuse 1 anche in parti sottili o in parti lunghe non ha mai dato problemi di deformazione”, ha dichiarato Mirko Galati, Chief Technology Officer di Indastria.
Durante l’evento, sono state mostrate altre collaborazioni tra Formlabs e altre aziende che stanno sempre più sfruttando la tecnologia della stampa 3D. Hasbro, per esempio, ha potuto creare delle action figure personalizzate con il volto degli utenti finali.

Battle Beaver Customs ha potuto portare la personalizzazione dei suoi controller di gioco a livelli mai visti prima.
Aaron Sims Creative ha invece fatto ricorso alla stampa 3D per dar vita alle creature di Stranger Things: “Il Demogorgon” racconta il fondatore e presidente Aron Sims “è stato una delle nostre prime stampe usando le stampanti 3D Formlabs e ne eravamo affascinati. Prima, avevamo sempre esternalizzato la stampa. Quindi, riuscire ad introdurla in-house e vedere un design che avevamo creato fin dall’inizio stampato di fronte a noi, è stato sorprendente. È stato come tornare ai tempi in cui realizzavamo sculture in argilla.”
New Balance ha invece collaborato con Formlabs per creare la Rebound Resin e migliorare le prestazioni delle calzature. Gillette offre invece un altro esempio di prodotti stampati in 3D destinati al consumatore finale con il suo progetto Razor Maker capace di offrire manici di rasoi personalizzati.

Insomma, dal 2012, anno in cui Formlabs diede vita alla Form 1 si è passati a stampanti e materiali sempre più pronti alla produzione finale. E i numeri di Fromlabs parlano da sé: 100.000 stampanti 3D consegnate, 100 milioni di pezzi stampati e 10 tecnologie di stampa. Ricordiamo infatti che oltre alla tecnologia di Sinterizzazione Laser Selettiva (SLS), Formlabs è nota anche per le sue stampanti in Stereolitografia (SLA) come Form 3+, Form 3B+, Form 3L e Form 3BL.