Symme3D lancia il suo prima sistema Delta, con un sacco di funzionalità aggiuntive

C’è voluto un po’ di tempo, ma alla fine la prima stampante 3D Delta interamente “made in Romania”, targato Symme3D, è pronta – e probabilmente ne è valsa l’attesa. La democratizzazione della stampa 3D continua a manifestarsi in ogni nazione, attraverso i propri prodotti locali per la produzione distribuita.
Il sistema di Symme3D, che uscirà entro la fine di giugno, offrirà ben 10 tools facilmente intercambiabili, che daranno la possibilità di diversificare enormemente la tipologia di stampa, passando da estrusore singolo, doppio e triplo, o 2W e 4W l’utilizzo del laser. Ulteriori opzioni includeranno un estrusore di ceramica, una penna per il disegno digitale e una testa di aspirazione – un sistema che può essere utilizzato per il prelievo automatico e il posizionamento di piccoli componenti. Inutile dire che l’accesso a tale meccanismo, opportunamente combinato con altri strumenti, potrebbe aprire nuove strade per la manifattura additiva.
Il sistema Symme3D sarà disponibile in due versioni. Uno è un fatto di un materiale composito e avrà un prezzo di circa 1.500 dollari; l’altro, invece, con un corpo di alluminio, e costerà 2.500 dollari. Entrambi saranno messi a disposizione della comunità open source. “Con la versione composita siamo in grado di offrire una velocità di stampa fino a 500 mm/s, con una precisione di 200 micron”, ha spiegato Calin Brandabur, CEO di Symme3D. Troppo per un unico sistema? Se avete dubbi, date un’occhiata al video che trovate qui sotto: come si suol dire, “vedere per credere”.