Ehi, 3D-Putin, sai cosa puoi fare con la Crimea?

Adoro artisti come Political Sculptor. Come spesso accade non sono d’accordo con molto di quello che dice però il fatto che la sua creatività sia allo stesso tempo legata alla stampa 3D e politicamente impegnata mi dà l’opportunità di dire la mia sull’argomento e in questo caso l’argomento, come avrete capito, dal titolo o dall’immagine, è Putin e la questione Ucraina.
In effetti il titolo è fuorviante in quanto potrebbe far pensare che io sia contro la secessione della Crimea dall’Ucraina e invece non è così. Ciò non toglie che Putin sia una stronzo e che la buttplug (sì… è proprio un mini-dildo anale quello che vedete con su la faccia del presidente russo), creata e stampata in 3D dal nostro amico Political Sculptor, sia decisamente appropriata.
Non si tratta di patriottismo. Political Sculptor realizza anche diverse statuette per sfottere i suoi di politici e statisti. Tanto più che la statuetta anale di Putin l’aveva creata – e giustamente oltre che appropriatamente – per criticare le leggi anti-gay volute dal presidente russo. Poi, da americano qual è, crede che vada bene, a maggior ragione, per la questione ucraina che, sempre secondo lui, sta portando il mondo sull’orlo della Terza Guerra Mondiale.
Sarà. Però in Crimea, secondo il referendum più tranquillo e legittimo della storia, oggi preferiscono far parte delle Russia che dell’Ucraina (e pazienza se la ragione per cui sono tutti russi in Crimea è che Stalin ha fatto deportare o uccidere l’intera popolazione tartara negli anni ’50…). Quindi il fatto che a Putin serva come base strategica per la sua flotta e come territorio strategico per fare passare i suoi oleodotti e gasdotti – così come il fatto che a Obama serva per fare in modo che controllo strategico della regione resti in mano a un’Ucraina alleata dell’occidente – sono elementi relativi. I “crimei” hanno votato, il mondo dovrebbe farsene una ragione, la guerra (anche) stavolta la stanno creando le “elite” non solo quelle russe (per distogliere l’attenzione dagli enormi problemi sociali interni) e ucraine, ma anche quelle occidentali. E Putin resta un asshole. Anzi un buttplug.
Queste sopra sono alcune immagini del processo creativo. Visto che è in gesso rigido e ruvido è altamente sconsigliato usarla, anche se doveste effettivamente acquistarla da Shapeways. Political Sculptur vorrebbe usarla come prototipo per crearne una in silicone ma, al momento, le economie di scala non lo permettono. A quanto pare non c’è abbastanza gente che vuole infilarsi Putin lassù.