Caracol punta nuove funzionalità WAAM per parti metalliche di grandi dimensioni

Lo specialista LFAM Caracol tramite un breve video ha rivelato la sua ambizione di espandersi nelle capacità LFAM in metallo. L’azienda sta ora cercando di sfruttare la sua esperienza nella programmazione robotica avanzata, nella progettazione computazionale, nello slicing e nella pianificazione del percorso e applicarli al DED, e in particolare alla tecnologia WAAM (produzione additiva ad arco di filo).
Insieme a centri di ricerca leader e attori in alcuni dei settori manifatturieri più avanzati, l’azienda ha rivelato di aver lavorato su diversi progetti di ricerca, con l’obiettivo di utilizzare questa tecnologia per produrre pezzi finiti di grandi dimensioni con metalli per settori come aerospaziale, ferroviario ed energia.
La tecnologia WAAM sta vivendo una rinascita, poiché le aziende che la adottano iniziano a vedere la chiara proposta di valore della produzione rapida ed economica di parti metalliche grandi e complesse in forma quasi netta (NNS).
Brevettata per la prima volta nel 1920, la saldatura ad arco elettrico è probabilmente la più antica, esteriormente più semplice, ma per molto tempo anche la meno discussa della gamma di processi AM, come abbiamo evidenziato per la prima volta in questa Guida alla produzione additiva di WAAM che abbiamo pubblicato nel 2017. Utilizzando il filo di saldatura come materia prima, il processo è stato utilizzato per decenni per produrre componenti rotondi e recipienti a pressione, ma solo di recente l’interesse per l’AM in generale, e in particolare per l’AM basato sull’arco, è aumentato solo di recente.
Con una risoluzione di circa 1 mm e una velocità di deposizione compresa tra 1 e 10 kg/ora (a seconda della sorgente dell’arco), la finestra operativa dell’AM basata sull’arco è compresa tra e complementare a sistemi basati su laser accurati ma più lenti e sistemi ad alta deposizione meno accurati plasma e sistemi a fascio di elettroni.
Caracol sta quindi entrando nel segmento AM in metallo nella sua continua ricerca per superare i limiti della stampa 3D e della produzione tradizionale. L’azienda ha recentemente lanciato il sistema HERON AM LFAM per la produzione di componenti avanzati in polimero e compositi, per settori industriali ad alte prestazioni. Questa soluzione sarà infine integrata dal sistema WAAM per un’offerta olistica in grado di soddisfare le esigenze specifiche dei clienti dell’azienda nei segmenti aerospaziale, automobilistico, energetico e marittimo.