3Doodler è il dispositivo perfetto per il vostro amico artista preferito

Mia zia è un’artista tradizionale nel campo della ceramica e non è particolarmente attratta dalle tecnologie di manifattura digitale. Nonostante questo, mi ha detto recentemente di voler provare la penna 3D 3Doodler. In realtà non avevo mai pensato di provarne una se non per riparare buchi e crepe nelle mie stampe 3D, ma dopo che mi ha manifestato il suo interesse, mi sono incuriosito e mi sono messo in contatto con il team di 3Doodler per provarla.
Sfortunatamente ho scoperto presto che avere semplicemente tra le mani una 3Doodler – anche la più snella ed elegante 3Doodler 2 – non ti trasforma istantaneamente in un artista. Quello che realmente mi stupisce di questa penna 3D, però, è che sebbene non sia riuscito a imparare a farci nulla o quantomeno non al punto di arrivare a produrre qualcosa di carino o di utile, le persone con talento artistico si sentono immediatamente a loro agio quando la usano. È un po’ come una matita per qualcuno che sa disegnare o uno strumento musicale per un musicista.
Devo limitare il racconto della mia esperienza con 3Doodler al fatto che arriva in una confezione elegante e ordinata che include molte stick di filamenti ABS e PLA, un cavo di alimentazione e tutto quello che serve per cominciare a disegnare in 3D. Ricordo quanto questo dispositivo era stato annunciato per la prima volta. Sembrava uno dei dispositivi più difficili da usare in assoluto e ora, solo un paio di anni dopo, è probabilmente il dispositivo 3D con cui la maggior parte delle persone ha più familiarità.
Questo è fondamentalmente dovuto al fatto che non richiede conoscenze di CAD o modellazione digitale che, ironicamente, è considerata la caratteristica più importante della stampa 3D (creare oggetti fisici da modelli digitali). Questo significa che la 3Doodler può essere molto utile in progetti scolastici mirati ad aiutare I bambini a esprimere la loro creatività e, contemporaneamente, a familiarizzarsi con semplici processi di estrusione della plastica. In ogni caso non è l’ideale per creare geometrie complesse basate su CAD.
Perché qualcuno dovrebbe usare una 3Doodler se non per creare scarabocchi 3D? Beh, semplicemente perché nessuna tecnologia è realmente completa e c’è spazio per ogni processo produttivo nel portafoglio di possibilità di una mente creativa. Artisti come Bridgette Mongeon ci hanno mostrato che usare la tecnologia 3D significa anche catturare con uno scanner 3D oggetti modellati a mano per poi replicare la stessa forma attraverso la stampa 3D.
Anche designer di prodotto a volte partono da un abbozzo di modello fisico ottenuto con metodi di stampaggio tradizionali e poi li scannerizzano in 3D. Angela Florio,l’artista che ha fondato lo studio di design DecorAzione, ha usato la 3Doodler come punto di partenza per la sua ultima creazione: Ramagès.
Angela ha usato la penna 3D per creare la forma di una foglia disegnata a mano che è poi stata scandita in 3D e replicata con la stampa 3D per usarla come tema ripetitivo e decorativo, mostrando ancora le perfette imperfezioni di un disegno a mano. Angela ha spiegato di aver scoperto la 3Doodler quando era già una cliente di 3DiTALY, la più grande catena di franchising italiana di prodotti 3D, che è anche un rivenditore ufficiale 3Doodler.
Lavorando con il negozio milanese di 3DiTALY ha trovato la soluzione 3Doodler. Mi ha spiegato che non è stato molto agevole per lei imparare come usare il dispositivo per essere in grado di produrre decorazioni di livello professionale, ma mi ha sottolineato anche come nessun altro dispositivo le avrebbe permesso di ottenere il risultato che stava cercando.
Angela mi ha mostrato il progetto Ramagès durante il lancio di DAMA, l’accademia di 3DiTALY dedicata alle tecnologie di manifattura digitale. Non avrebbero potuto scegliere un progetto migliore per aiutare tutti – me compreso – a capire il potenziale di questa penna di stampa 3D come strumento creativo, molto aldilà di un semplice gioco di estrusione della plastica. Ora voglio veramente vedere cosa sarà in grado di fare mia zia e sicuramente gliene regalerò una per Natale.