Un mega stand al MECSPE per democratizzare la stampa 3D
Con Carbon, Desktop Metal, HP e il marchio interno D3-XP, il Gruppo Dedem S.p.A. si presenta alla fiera con l’offerta più completa per la produzione additiva mai vista in Italia

Il ritorno degli eventi in presenza dopo le restrizioni dovute al contenimento del Covid-19 sta registrando un grande successo in tutti i settori, anche per questo Dedem, azienda leader in Italia nella distribuzione di sistemi e fornitura di servizi per la stampa 3D, guarda con molto ottimismo al MECSPE che si terrà dal 23 al 25 novembre presso BolognaFiere. L’investimento del gruppo, composto da Selltek e Prototek, è molto importante e permetterà di presentarsi con un grande stand di 96 metri quadri che ospiterà le eccellenze dei numerosi brand rappresentati da Dedem. Inoltre, i potenziali visitatori saranno supportati da un alto numero di professionisti e tecnici del settore. Abbiamo parlato in esclusiva con Marco Valentino, Marketing Manager divisione 3D presso Dedem e Marcello Pagnini, Business Unit Manager della divisione 3D di Selltek, che ci hanno raccontato le impressioni e le aspettative in vista di questo importante evento.
Sulle ali dell’entusiasmo
“Il mercato, nonostante la frenata dovuta alla pandemia, è in fase di crescita e cambiamento. Si stanno affacciando, infatti, nuove tecnologie che sposteranno l’attenzione anche su altri materiali, oltre che su plastica e metalli”, ci ha spiegato Marco Valentino, “c’è tanta voglia di fiere di settore ed è per questo che abbiamo investito così tanto in uno stand che fosse davvero completo, dal marketing all’area commerciale, con un impatto molto forte anche dal punto di vista delle figure professionali della divisione 3D di Dedem”. Infatti, presso lo stand sarà presente anche la divisione Prototek, con tutti i suoi servizi di stampa 3D professionale tra cui il Carbon Production Network. Marco Valentino, inoltre, evidenzia le ottime prospettive di crescita del mercato hardware che sarà in doppia cifra nei prossimi anni, con una tendenza attuale che andrà oltre i materiali plastici, aumentando la diffusione delle tecnologie basate sui metalli.
“Considerando questo aspetto,” spiega Valentino, “l’offerta di Selltek vanta un vasto portafoglio di prodotti complementari tra loro, partendo da una delle tecnologie più consolidate sul mercato, come la HP Multi Jet Fusion, sistema con cui l’azienda è molto presente a livello nazionale, fino alla Desktop Metal che, soprattutto con la Shop, potrebbe rappresentare il prossimo riferimento sul mercato.”
Allargare il mercato
Dedem sta investendo molto per sviluppare il brand Desktop Metal e, nel contesto di questo sforzo per democratizzare la stampa 3D, non va dimenticata la serie di stampanti a filamento FFF proprietaria dell’azienda, la D3-XP: “questa è la nostra stampante di produzione interna e sarà presente in fiera con una nuova livrea nera oltre all’aggiornamento software del sistema e la nuova enfasi sullo sviluppo dei materiali supportati, che vanno a coprire molti settori del mercato.” Ciò significa che per ogni linea di prodotto, Dedem ha individuato target di adozione specifici. Per esempio, la Serie D, che include il sistema D3-XP, è dedicato a prototipazione e produzione di piccoli lotti (light production) di parti finali, compatibilmente con i limiti della tecnologia di estrusione FFF. I sistemi HP si rivolgono a diversi settori industriali con particolare attenzione alla meccanica, mentre la tecnologia Desktop Metal di metal binder jetting (MBJ) si rivolge agli operatori del mercato MIM (metal injection molding).
Uno stand nello stand
Presso lo stand Dedem al MECSPE, uno spazio esclusivo sarà dedicato a Carbon, il noto marchio californiano di stampanti 3D ad alta velocità con materiali durevoli. La presenza dell’azienda, nata nella Silicon Valley e la cui tecnologia è alla base di alcune applicazioni di mass additive production da milioni di pezzi, è l’ennesimo segnale di quanto il mercato italiano della stampa 3D sia ben considerato all’estero. Dedem riserverà a Carbon uno stand-nello-stand: ben 32 metri quadri in cui verranno presentate le due stampanti di punta, la M2 e la L1, con le caratteristiche principali della tecnologia DLS, tra cui la finitura superficiale senza layer e ad alta risoluzione, l’isotropia dei pezzi prodotti e, appunto, la possibilità di utilizzare materiali durevoli quali poliuretani, resine epossidiche e vari elastomeri”.
Dedem, con Carbon, implementerà una strategia diversa rispetto alla vendita tradizionale delle stampanti. L’azienda, infatti, proporrà un ‘subscription service’, o canone di noleggio mensile, comprendente di tutti i servizi come l’aggiornamento software e il supporto sui materiali. Questo assetto andrà di fatto a escludere la necessità di acquistare l’hardware. Si tratta di un format che sta avendo molto successo in altri campi come l’automotive e che inizia a farsi spazio anche nella manifattura additiva.
Crescita esponenziale
“Crediamo in una democratizzazione dell’accesso alla stampa 3D”, spiega Marcello Pagnini, “l’acquisizione di Selltek e l’inglobamento in Dedem S.p.A. ha logicamente portato grossi cambiamenti, anche in termini di possibilità di investimento”. Oggi il team 3D all’interno del Gruppo Dedem è composto da circa 25 persone; l’organizzazione è ‘agile’ con una catena decisionale particolarmente veloce e una vasta esperienza nel campo della stampa 3D. Questo è necessario per implementare una strategia basata su un supporto completo, con tutta una fase di consulenza e ingegnerizzazione del prodotto che va oltre quella che è la vendita tradizionale.
“Il primo, e più evidente cambiamento, è stato l’ampliamento del portfolio prodotti, andando così a coprire le molteplici esigenze del mercato. Ciò ha portato una crescita esponenziale delle competenze interne e della professionalizzazione, così da essere all’altezza di un mercato sempre più competitivo e di un’utenza più competente e consapevole”, ha aggiunto Marcello Pagnini, per poi concludere: “il nostro obiettivo è portare le aziende a ragionare in additive. Per questo motivo Selltek non vende semplicemente “hardware” ai propri clienti, ma abbina una gamma di servizi volti a seguirli prima, durante e dopo la vendita”.