Un giro all’interno di EntresD, il primo negozio 3D di Barcellona
In una città come Barcellona che ha il primo FabLab in Europa, un FabCafè, una community creativa attivissima, due gruppi al lavoro su un stampante 3D per il cibo e persino 2 stampanti Projet 3D nel seminterrato di ciò che forse è la più famosa chiesa incompiuta del mondo, ci mancava solo un negozio di tipografia 3D. Lo scorso giugno, EntresD è diventato quel negozio.
EntreD è attualmente rivenditore esclusivo per le stampanti UP 3D, come ha spiegato Andreu Belles, Director Comercial di EntresD; il che risulta abbastanza evidente dal momento che entrando si vedo UP, Up Mini e anche un Box UP ovunque. Attualmente vendendo – e usano – anche delle stampanti Zortrax 3D, ma si tratta di una soluzione temporanea in attesa del lancio UP Box ufficiale, previsto per la fine di quest’anno.
I negozi di stampa 3D solitamente sono simili tra loro, presentando alcune differenze sottili (come i prodotti venduti o il tipo di servizi offerti): EntresD conferma la mia osservazione: è caratterizzato da un luminoso open space, con un design moderno e minimalista e un sacco di oggetti stampati 3D tutt’intorno.
Ciò che colpisce, però è la qualità degli oggetti che il team di EntresD è stato in grado di creare con le loro stampanti UP 3D – tra tutti, un’aragosta modulare e gli impressionanti giocattoli ispirati Spongebob. “La maggior parte del merito va alla macchina stessa”, mi ha detto Andreu. “Noi in realtà non armeggiamo troppo con le impostazioni e devo dire che l’UP è in grado di ottenere una definizione che le stampanti con specifiche teoricamente migliori non riescono a raggiungere”.
Maria Torras, responsabile del marketing, ha spiegato di avere un designer che lavora con loro e crea la maggior parte dei prodotti visti nel negozio, che sono per lo più per l’esposizione e non alla vendita. Perché il core business di EntresD sono i corsi, incentrati sull’avvicinare alle tecnologie di stampa 3D sia bambini che adulti.
“La gente viene continuamente e non ha idea di ciò che la stampa 3D è realmente”, spiega Maria. “Ma, forse ancora più importante, sono tutti totalmente sorpresi dal fatto che si possa avere accesso alle tecnologie di stampa 3D così facilmente”. EntresD non si trova nel centro della città, ma in una zona residenziale: questo perché, centri come EntresD, MakersItaly a Milano e Dimension Alley a Berlino vogliono diventare “fabbriche di quartiere” e portare la stampa 3D a tutti.
Sarà possibile in futuro avere negozi simili nei quartieri di ogni città? Visitando luoghi come EntresD, è molto più che probabile.