Un calzolaio nella macchina: Coral Runner di voxeljet

Nel 1827, The Book of English Trades riassumeva la professione di calzolaio: “Ci sono pochi mestieri più utili di quello di un calzolaio, e, forse, non molti che sono più redditizi, quando viene svolto in misura considerevole”. Abbiamo ampiamente dimenticato questa professione poiché, duecento anni dopo, il calzolaio è stato sostituito dalla produzione di massa. La produzione additiva, tuttavia, promette un ritorno in qualche modo alla scarpa personalizzata di precedente estrazione. Un tale ritorno, come per molte cose relative all’AM, rende i meccanismi e i loro operatori artigiani.
voxeljet è tra le aziende, come Adidas e New Balance, che ora producono calzature con l’aiuto di materiali e sistemi AM. Il suo ultimo prodotto è il Coral Runner, una sneaker interamente stampata realizzata in poliuretano termoplastico (TPU). La scarpa è stata progettata da Shun Ping Pek, un designer di scarpe di Singapore.
La scarpa risponde all’enorme interesse del mercato per i corridori e più interesse per i corridori personalizzati. voxeljet è pronto a indicare tre sfide per l’industria calzaturiera a cui il suo prodotto risponde:
- Individuazione, con la quale i clienti sottolineano il valore di scarpe personalizzate che si adattano perfettamente ai loro piedi e movimenti per migliorare comfort e prestazioni;
- Sostenibilità, con la quale il mercato richiede materiali più facilmente riciclabili;
- Automazione, attraverso la quale è possibile produrre in modo economico piccole quantità che un tempo richiedevano attrezzature o stampi speciali.
AM, come sanno i lettori, affronta questi problemi con facilità, rendendo così la tecnologia e chi la utilizza il più recente calzolaio del mondo.
Il Coral Runner sottolinea l’innovazione e la personalizzazione. Shun Ping Pek è stato ispirato dal corallo, che si costruisce attraverso la sedimentazione additiva. Il designer traccia ovviamente questo parallelismo nel look della scarpa; la sua creazione nel sistema a letto di polvere VX200 HSS di voxeljet ricrea letteralmente il processo sedimentario del corallo.
“Il grande vantaggio della stampa 3D è sia la produzione su richiesta che il trasferimento uno a uno del modello digitale in un oggetto reale”, spiega Shun Ping Pek. “Anche se il Coral Runner potrebbe teoricamente essere prodotto anche utilizzando tecniche di produzione convenzionali come lo stampaggio a iniezione, in questo modo sarebbe stato molto impegnativo a causa del design coerente. La tecnologia HSS offre la soluzione ideale”.
Il materiale TPU della scarpa è stato acquistato dal produttore di materiali Covestro; il materiale è da decenni una parte comune delle suole delle scarpe.
La scelta del TPU ha perfettamente senso in questo caso perché può essere molto morbido ed elastico o molto duro e resistente. La tecnologia HSS di voxeljet, queste proprietà possono essere influenzate in tutte e tre le dimensioni.
Questa definizione di proprietà è resa possibile dalla cosiddetta stampa in scala di grigi. Aree di costruzione specifiche possono essere tinte più profondamente controllando specificamente il volume dell’assorbitore gettato nel letto di polvere. Maggiore è il getto dell’assorbitore, più forti diventano i componenti. Utilizzando testine di stampa a getto d’inchiostro industriali, è quindi possibile stampare diverse scale di grigi all’interno di uno strato, stabilendo così diverse proprietà del prodotto in ogni strato.
Da qui il ritorno all’artigianato e ai calzolai che, sebbene in numero relativamente ridotto, lavorano ancora per personalizzare le nostre scarpe. AM consente alla suola di adattarsi perfettamente ai modelli del battistrada e ai requisiti di ammortizzazione di un individuo.
Come la maggior parte delle cose artigianali, l’esperienza di voxeljet e Shun Ping Pek con questo progetto ha comportato un forte freno all’apprendimento. Sebbene la tradizionale lavorazione del legno e della pelle della leggenda dei calzolai non sia rappresentata in questo processo, le sfide additive aprono una nuova visione sulla produzione di scarpe personalizzate.
La valutazione dello spessore massimo della parete è stata una delle maggiori sfide per garantire una flessibilità sufficiente della scarpa riducendo il suo peso e il materiale richiesto. Questa sfida è stata, tuttavia, rapidamente superata attraverso un rapido adattamento digitale del design e la successiva stampa 3D.
voxeljet sta già lavorando per adattare il processo HSS al suo VX1000 HSS, un sistema di stampa 3D che dimostra i suoi punti di forza in particolare nella produzione di quantità maggiori fino alla produzione in serie completamente automatizzata. Questo sistema combina la personalizzazione delle forme più antiche di produzione di scarpe con i modelli di produzione di massa che hanno caratterizzato il consumismo del ventesimo secolo. Il futuro potrebbe essere adesso, ma gli esempi del passato creano interessanti prospettive per il design e la produzione in questo giovane secolo.