Stampa 3D a metallo, ora tocca a Mitsubishi
Uno ad uno tutti i colossi della manifattura high tech si stanno aprendo definitivamente alla stampa 3D o se preferite, visto che stiamo parlando di industrie, alla manifattura additiva. Come riporta puntualmente 3Dprintingindustry.com, la soluzione che verrà implementata dalla giapponese Mistubishi, la più grande azienda giapponese per capitalizzazione in borsa, prevede la vendita negli USA del sistema LUMEX-Advance 25 Systesm. Prodotta da un’altra azienda giapponese, la Matsuura, questa avanzata stampante 3D è in realtà una macchina ibrida additiva/sottrattiva che permette di creare mediante sinterizzazione laser (SLS) componenti di metallo di 25 x 25 x 18 cm e poi di definirli attraverso una fresa CNC ad altissima velocità. Questo livello di perfezione, tipicamente giapponese (bisogna dirlo), non costerà poco: una LUMEX-Advance 25 costerà 90 milioni di yen (circa 800.000 mila euro) e a quanto pare Mitsubishi prevede di venderne una decina sul mercato americano nel corso del 2014.