Selfi3D inizia a offrire selfie 3D a colori ad alta risoluzione con la stampante 3D J55 di Stratasys

La mania dei selfie 3D si è placata, i clienti degli annunci si sono stancati delle possibilità limitate in termini di durata e risoluzione dei caratteri stampati in 3D in gesso. Ora che la tecnologia di stampa 3D a colori di Stratasys sta diventando più conveniente, con la nuova gamma di sistemi J55, potrebbe iniziare una nuova fase. Questo è il caso di Selfi3D, un negozio di stampe 3D e selfie 3D dalla Spagna.
“Questa stampante 3D ci offre un livello di affidabilità e ripetibilità durante tutto il processo di stampa, con colori e dettagli accurati e coerenti come il modello CAD 3D originale”, ha affermato Jorge Martín García, di Selfi3D.
Il produttore spagnolo di sculture fotografiche e l’ufficio di servizi, Selfi3D, ha acquistato la nuova stampante 3D J55 di Stratasys per portare il realismo delle sue statuette personalizzate a un livello superiore. L’azienda fornisce modelli di clienti stampati in 3D realistici utilizzando foto 2D originali, con stampa 3D a colori e ultra realistica, fondamentale per la sua offerta di servizi e per la crescita complessiva come azienda.
Selfi3D ha provato in passato diverse tecnologie di produzione additiva a colori per guidare il suo modello di business “foto-stampa 3D”, sempre tramite uffici di assistenza. Tuttavia, secondo il direttore di Selfi3D, Jorge Martín García, il realismo del modello e la stabilità dei materiali sono sempre stati inferiori, un fattore chiave che ha guidato l’investimento nel J55 dal partner locale di Stratasys, Pixel Sistemas.
“Abbiamo deciso che era il momento giusto per noi per produrre i nostri modelli internamente” – ha detto García -“In precedenza, utilizzavamo la stampa 3D a colori SLS a base di polvere, ma la fragilità del materiale rendeva molto difficile produrre e modellare ogni pezzo. Spesso dovremmo anche ridipingere gli elementi delle statuette a mano, altrimenti alcuni dei dettagli più intricati andrebbero persi. Abbiamo anche provato la tecnologia binder jetting, ma i colori non sono abbastanza vividi, e i materiali a base di polvere conferiscono al modello finale una certa porosità che rende quasi impossibile ottenere dettagli molto piccoli, come gli occhi, accuratamente definiti”.
“Dopo aver testato il J55, è stato un chiaro miglioramento in termini di livello di dettaglio, colore e realismo dei materiali”, continua. “La stampante 3D ci offre anche un livello di affidabilità e ripetibilità durante tutto il processo di stampa, con colori e dettagli accurati e coerenti come il modello CAD 3D originale. Questo è qualcosa che consideriamo essenziale se vogliamo avere un’attività di successo di lunga data e il motivo per cui è stata una decisione facile investire”.
Il J55 giocherà un ruolo fondamentale nella sua nuova offerta commerciale, BeHero. Per un po’, l’azienda aveva notato un punto debole nelle attività di scultura fotografica: il fattore sorpresa. Quando qualcuno va in un negozio per essere scansionato in 3D, è abbastanza chiaro che qualcuno gli sta facendo un regalo. Di conseguenza, Selfi3D e il suo partner hanno sviluppato un software proprietario che consente al team di creare una testa 3D da una singola fotografia.
“Essere in grado di stampare in 3D un modello della testa di qualcuno – la caratteristica più identificativa di una persona – senza che questi lo sapessero – è stato un enorme passo avanti per la nostra attività nel recuperare il fattore sorpresa”, spiega Martín. “A quel punto, dovevamo trovare un modo per stampare il corpo in 3D, quindi abbiamo avuto una nuova idea. E se al posto del tuo corpo mettessimo il corpo del tuo personaggio di fantasia preferito? O professione? O hobby? O partner? Nonostante sia un’offerta completamente nuova nella nostra linea di lavoro, ci consente anche di riutilizzare ogni corpo che progettiamo. Siamo rimasti sorpresi dall’interesse e da allora abbiamo spostato il nostro prodotto principale da Selfi3D a BeHero”.
Con il J55 che guida la sua nuova offerta aziendale, Selfi3D è entusiasta di ciò che riserva il futuro. “Crediamo fermamente che avere questa tecnologia a nostra disposizione, con la maggiore qualità dei nostri modelli, ci consentirà di sviluppare ulteriormente il nostro prodotto BeHero e raggiungere nuovi clienti in tutto il mondo, sia pubblici che aziendali”, conclude Martín.
Lanciata ad aprile, la stampante 3D J55 è una stampante 3D multimateriale a colori da ufficio che consente la produzione rapida di prototipi ultra realistici. Dotato di una tecnica di stampa rotazionale unica nel suo genere, il sistema combina un’elevata produttività con un’estrema precisione. La J55 può stampare fino a cinque materiali contemporaneamente in quasi 500.000 colori con la convalida PANTONE, trame realistiche e trasparenza. Stratasys aggiunge anche il supporto per il flusso di lavoro a colori 3MF con il software di rendering 3D KeyShot di Luxion Inc., una funzionalità che sarà disponibile a breve.