
Amanda Ghassaei, neolaureata presso il Pomona College di Claremont, California, ha sviluppato un sistema per creare un disco da 33 rpm, funzionante, con una stampante 3D. Da quando ha preso la laurea in fisica e chimica, la giovane californiana sta infatti lavorando allo sviluppo di interfacce fisiche per la manipolazione di dei media digitali.
Il suo percorso l’ha portata a stampare in 3D un 33 giri che può essere utilizzato in qualsiasi giradischi. L’audio non è dei migliori e si avvicina ancora alla perfezione di un disco in vinile, ma le canzoni sono chiaramente riconoscibili, come potete ascoltare voi stessi nel video qui sotto.
Per realizzare il progetto, Amanda Ghassaei ha usato una stampante Objet Connex500 di Stratasys, con una risoluzione di 600 dpi e “scalini” di 16 micron sull’asse z (quello diagonale), tra le più elevate attualmente in commercio. Per ottenere la purezza del suono del vinile saranno necessarie tecnologie di stampa 3D almeno 10 volte più definite ma il risultato è già abbastanza impressionante.
La stampa 3D non è un processo molto più complesso della digitalizzazione dei contenuti: semplicemente replica nella realtà con delle resine fuse i modelli virtuali creati al computer. Quando furono inventati gli mp3 molti capirono subito che il mondo della musica sarebbe cambiato per sempre: adesso potremmo essere agli albori di una nuova rivoluzione, che vuole in qualche modo riportare i contenuti audio-visivi nel mondo “fisico”.

Il suo disco in resina ha un sampling rate di 11 kHz (circa un quarto di un tipico mp3) e una risoluzione audio di 5-6 bit (un mp3 arriva a 16 bit), la distorsione del suono è significativa ma Smells Like Teen Spirit é sempre la voce di una generazione e, dopo essere stata una delle prime canzoni su Laser Disc e uno dei primissimi mp3 a essere scaricati, ora è anche la prima canzone stampata.