Prototal installa EOS P 500 come parte della sua strategia di crescita
Il sistema viene fornito con una maggiore efficienza e sostenibilità, nonché un design della piattaforma modulare per una maggiore produttività, tempo di attività ed estensibilità futura.

EOS ha reso noto che Prototal Industries, l’azienda di produzione additiva più grande e specializzata della Scandinavia, ha installato un sistema EOS P 500 all’avanguardia per la sinterizzazione laser della plastica presso il Prototal GTP a Ystad. Il sistema P 500 di Ystad integrerà il parco macchine esistente del gruppo, che ha già due sistemi EOS P 500 installati presso 1zu1 in Austria. La piattaforma di produzione automatizzata di EOS supporta la strategia di Prototal per soddisfare le richieste e le richieste di stampa 3D industriale di parti in plastica su scala industriale.
Prototal è rinomata per i suoi servizi di produzione additiva in un’ampia gamma di settori, comprese le parti certificate per i clienti aerospaziale, industriale, medico e automobilistico, dove la qualità, la ripetibilità e la produttività delle parti sono estremamente importanti. EOS P 500 consente a Prototal di produrre in serie parti grazie ai suoi potenti laser gemelli da 70 W e alla capacità di applicare e compattare il materiale polimerico fino a 0,6 m/s sulla piattaforma di stampa. Questa velocità di costruzione è doppia rispetto al sistema di sinterizzazione laser più veloce attualmente disponibile sul mercato (EOS P 396). Non compromette la stabilità del processo e la qualità delle parti grazie alla sofisticata gestione della temperatura che migliora la precisione dimensionale, le proprietà dei materiali e l’omogeneità delle parti prodotte.
In quanto azienda in crescita determinata a consolidare la propria posizione di leader di mercato in Europa, Prototal è focalizzata sia sull’innovazione continua che sulla sostenibilità, attraverso il suo rapporto di lunga data con EOS. EOS P 500 non è solo estremamente efficiente nell’elaborazione dei lavori di costruzione, ma è anche efficiente dal punto di vista energetico. Jan Löfving, CEO di Prototal Industries, ha dichiarato: “Prototal è il primo cliente del Nord Europa a installare una EOS P 500. Per noi si tratta di un investimento strategico. Il design della piattaforma modulare porterà vantaggi operativi e di produttività immediati ai clienti Prototal, ma si allinea perfettamente anche ai nostri obiettivi futuri in Europa per la stampa 3D industrializzata. Come pilota, elaboreremo la poliammide ad alte prestazioni PA 1101, che è composta al 100% da semi di ricino rinnovabili”.
Prototal ha preso in considerazione una miriade di produttori diversi quando ha selezionato il sistema di produzione additiva per unire la sua scuderia esistente di macchine EOS e altre, così come la sua operazione di stampaggio a iniezione. La EOS P 500 è stata scelta per la sua eccezionale capacità di fornire la stampa 3D su scala industriale con qualità, velocità e flessibilità. Consente inoltre una produttività 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e supporta un controllo digitale della produzione attraverso una serie di soluzioni software. Le funzioni di connettività consentono di monitorare attentamente la macchina per garantire la qualità, garantendo il mantenimento dei parametri di costruzione.
EOS P 500 include anche una gamma di accessori ottimizzati che riducono i tempi di ciclo e consentono tempi di costruzione che possono durare diversi giorni consecutivi. Con un telaio di costruzione intercambiabile, è possibile avviare nuovi lavori di stampa 15 minuti dopo il completamento di un lavoro precedente. EOS P 500 necessita anche di pulizia e manutenzione meno frequenti, il che significa tempi di attività migliori. Markus Glasser, Senior Vice President EMEA di EOS ha aggiunto: “Siamo molto entusiasti che Prototal abbia scelto EOS P 500 come componente chiave dei suoi piani di crescita. Questo investimento è una combinazione perfetta, fornendo un sistema AM all’avanguardia a un partner di produzione end-to-end all’avanguardia che imposta una produzione digitale con queste piattaforme”.