Prayasta sta guidando l’industria delle protesi mammarie stampate in 3D in India
Utilizzando la tecnologia di produzione additiva di elastomeri di grado implantare (iEAM).

Prayasta, una “startup guidata dalla proprietà intellettuale” con sede a Bengaluru, fondata da Shilpi Sen, sta rivoluzionando l’industria indiana delle protesi mammarie con la stampa 3D. Più specificamente, con la produzione additiva di elastomeri di grado implantare (iEAM). L’azienda “deeptech-in-manufacturing” sta creando protesi mammarie che sono, secondo l’azienda, resistenti alla rottura e completamente personalizzate in forma, dimensioni, peso, tocco e sensazione.
“Comprendiamo che ogni donna è unica e lo sono anche i loro corpi, così dovrebbero essere i loro impianti e protesi. Siamo fermamente convinti che i prodotti dovrebbero adattarsi a te, piuttosto che a te. Ecco perché i nostri prodotti sono personalizzati per ognuno di voi”, si legge sul sito web di Prayasta. “Il nostro approccio ‘Made-to-Fit’ soddisfa tutti i requisiti che sono unici in tanti modi. Le nostre attuali aree di interesse sono le protesi mammarie per interventi di ricostruzione e le protesi mammarie indossabili per uso esterno. La nostra attenzione deriva dalla nostra forza con la tecnologia di produzione additiva, le competenze nei materiali biocompatibili e la passione nel settore sanitario”.

Prayasta 3D stampa queste protesi mammarie utilizzando una Silimac P250, una stampante 3D sviluppata per elastomeri di “grado implantare” e particolarmente adatta alla stampa di silicone (sebbene sia compatibile con tutti i materiali elastomerici, bicomponenti o simili). Questa stampante industriale è progettata per funzionare ininterrottamente per lunghe ore di produzione e può contenere fino a 14.000 ml di silicone in una singola ricarica. La sterilizzazione UV integrata nella stampante assicura che il sistema sia privo di contaminazioni.
Secondo Prayasta, “Il suo design meticoloso [della Silimac P250] mantiene la sterilità dell’ambiente di stampa e il materiale producendo prodotti della migliore qualità adatti per applicazioni mediche e impianti a lungo termine”.
Il Silimac P250 si basa sulla tecnologia Implant-grade Elastomer Additive Manufacturing (iEAM). Le specifiche della stampante includono una piattaforma di costruzione di 250 x 250 x 250 mm, una risoluzione di stampa di 50 micron, una temperatura del letto di 150°C e un display touchscreen da 10,1″. I materiali compatibili includono le gomme siliconiche liquide (LSR) per impianti NuSil MED-4830 e NuSil MED-4820 e Silopren LSR 2650. I siliconi per impianti sono la forma più pura di silicone e sono formulazioni a base di platino prodotte in un ambiente controllato, e validato attraverso severi controlli di qualità.