MX3D ed Heijmans vogliono costruire un ponte stampato 3D ad Amsterdam

Che cosa si ottiene quando si combinano MX3D (la giovane azienda lavora sui sistemi robotici a più assi per la stampa del metallo) e Amsterdam, la città che ha ispirato il mercato della stampa 3D consumer? Con un po’ di aiuto da Heijmans, la società di costruzione olandesi che ha creato il concept di “autostrada smart”, il risultato è un ponte metallico stampato in 3D sopra le acque di un canale.
Jurre Vand der Ven, Infra Innovation Manager presso Heijmans, ha spiegato le motivazioni alla base della partnership: “Siamo perfettamente in sinergia con MX3D perché condividiamo la stessa visione e saremo in grado di realizzare grandi cose insieme. Noi offrire le conoscenze e sappiamo cosa vuole il mercato, mentre loro sono coinvolti in progetti davvero unici e innovativi. I primi due anni saranno dedicati ai test, ma vogliamo iniziare a stampare il ponte nell’arco di tre anni“.
“L’obiettivo finale di Heijmans è quello di creare un sito di costruzione automatizzato. I robot, che in precedenza erano adatti solo per la produzione in serie, sono ora in grado di fare molto di più grazie a una potenza di calcolo superiore e a software più semplici da usare“, ha dichiarato Jan van de Ven, Business Development Manger di Heijmans. “Inoltre, vi è la crescente domanda di formati speciali – e la crescente richiesta di tecnologie che siano il più economiche possibile. La stampa 3D è il culmine di tutti questi requisiti e non possiamo ignorarlo“.
Questo cantiere robotico è un concept all’interno del quale tutte le parti del processo di costruzione sono perfettamente coordinate, il che si traduce in un consumo energetico minimo e in una significativa riduzione degli scarti. Il disegno 3D è stato progettato in modo parametrico, così da poter apportare dei cambiamenti in maniera sequenziale qualora ci fosse una modifica da mettere in atto; e l’unico modo per portare un disegno parametrico in vita è attraverso una produzione controllata digitalmente – cioè la stampa 3D.
Nel recente passato, la stampa 3D di grandi strutture è stata vista come una delle più interessanti evoluzione del settore. E dal momento che le attuali tecnologie di estrusione si stanno indirizzando sempre più verso l’uso di robot multiasse che collaborano insieme, sembra probabile che la stampa 3D su larga scala possa offrire una spinta aggiuntiva alla creazione di strutture basate sulla fabbricazione additiva.