Markforged porta la stampa 3D all’interno di BattleBots 2019

Quello tra robot e stampa 3D sembra un binomio davvero perfetto! Certo, per ora non parliamo ancora di robottoni in stile Mazinga, ma degli automi protagonisti del programma TV BattleBots (in Italia trasmesso su DMAX). L’edizione 2019 di BattleBots, infatti, potrà contare sulla collaborazione della società americana Markforged, famosa per aver lanciato il primo brevetto di stampa 3D a fibra di carbonio.
Markforged è stata coinvolta durante il World Championship 2019 di BattleBots per la produzione di oltre 160 parti di ricambio dei robot che si sono sfidati sul ring del programma televisivo. L’azienda americana ha messo a disposizione dei 29 team in gara ben 4 differenti macchine, così da poter assicurare la produzione rapida di parti danneggiate o, in alcuni casi, di componenti in grado di migliorare le prestazioni dei robot. La tecnologia di stampa 3D in fibra di carbonio di Markforged, infatti, ha consentito ai team di BattleBots di produrre componenti personalizzati per i loro robot che hanno la resistenza dell’alluminio con solo circa la metà del peso.
Giusto per fare qualche esempio, il team Valkyrie ha utilizzato la tecnologia di stampa 3D per produrre 55 parti per il suo robot progettato per danneggiare la sottoscocca degli avversari, mentre il robot HyperShock (dotato di una sega circolare) integra oltre 30 parti stampate in 3D che hanno fornito risparmio di peso e flessibilità di progettazione, così da migliorare i punti deboli dell’automa. Infine, il team Quantum ha creato 21 parti per il suo robot in grado di schiacciare i rivali con 35.000 libbre di forza, sostituendo le parti in alluminio con le componenti stampate in fibra continua.
“Le squadre con robot danneggiati sono state in grado di continuare a combattere grazie alla stampa 3D di Markforged”, ha dichiarato Greg Munson, fondatore e produttore esecutivo di BattleBots. “Inoltre, Markforged ha creato supporti antiurto personalizzati per molti motori robotici. Ciò ha ridotto il tasso di guasti dei motori e ha aumentato l’affidabilità e il livello di esaltazione per i combattimenti del 2019!”.