MakeTank celebra la “sua” stampa 3D allo IED
In Italia ma anche in tutti gli altri Paesi con una forte tradizione artigianale, si inizia a rendersi conto che le nuove tecnologie di manifattura digitale – tra cui soprattutto la stampa 3D – possono offrire una valore aggiunto alle creazioni tradizionali e non solo: le tecniche artigianali sono anche il modo principe per trasmettere al pubblico più vasto il valore delle tecnologie di manifattura digitale. Molti ci stanno provando ma MakeTank, la start-up fondata da Laura De Benedetto, l’ha già fatto, creando un ecosistema online per dar vita a tutte queste creazioni artigiano-digitali.
Ora è il momento di celebrare alcuni dei risultati ottenuti e il prossimo 10 giugno si terrà presso l’Istituto Europeo di Design (IED) di Firenze un evento in cui verranno presentati i progetti vincitori del concorso Design Win Make 3D Edition. L’evento, che inizierà alle 19, vedrà diversi interventi da parte della stessa Laura De Benedetto e di speakers italiani, esperti di questo settore nascente, quali Fabio Ciciani di .exnovo ed Eleonora Ricca di Vectorealism.
Durante la serata parleranno anche il team di D’Arc.Studio, terzi classificati col progetto Cambiami, e Troy Nachtigall, secondo classificato con Twist of Fate. In conclusione toccherà a Sara Barroccu presentare il progetto vincitore Barsa. In sottofondo, per tutta la serata, sarà possibile vedere all’opera la stampante 3D della start-up fiorentina KTech.
Sono certo che – anche grazie a queste iniziative – MakeTank continuerà a crescere nei mesi e negli anni a venire. Mi stupisce solo che nessuno degli artisti ad oggi coinvolti abbia iniziato a sperimentare con la stereolitografia, che proprio in Italia vanta una fortissima adozione a livello industriale nel settore dei gioielli. Forse questo succede perché solo ultimamente i prezzi delle stampanti 3D SLA e DLP si stanno aprendo all’open source o comunque diventando accessibili in termini di prezzo. Probabilmente quando uscirà l’XFab ne vedremo delle belle.