Maison 203, la collezione Penrose tra geometria e poesia

La nuova collezione Maison 203 firmata dal designer israeliano Omri Revesz è una collezione contemporanea di stampo sperimentale che, in linea con il mood di Maison, unisce tecnologia ad artigianalità ripercorrendo la tassellatura scoperta da Roger Penrose e Robert Aman nel 1974. In un gioco geometrico di 2 rombi non uguali, da un risultato di un pattern infinito, si sviluppano inaspettate figure. La collezione, chiamata per l’appunto “Penrose”, diviene incontro tra rigorosità geometrica e poesia in cui la matematica si apre alla fantasia, sviluppando armoniosi e sinuosi giochi di intarsio guidati da un’apparente e ipnotica casualità. Accessori di carattere che indossati vestono il corpo seguendo una linea naturale, esaltandone le forme. Una collezione protagonista in cui la matericità è enfatizzata dalla scelta dei colori: senape e rossi che rimandano alla terra, i colori più accesi a reminiscenze floreali, il nero all’essenza e al rigore geometrico contemporaneo.
Anche qui il processo di stampa 3D risulta essere co-artefice di una collezione unica e avveniristica. E’ realizzata in nylon sinterizzato e si compone di: 6 orecchini, 4 anelli, 2 spille, 2 collane con pendente e 2 collier. La collezione è proposta in diverse varianti di colorazione: nero, blu notte, verde jungla, rosso sangue, rosso mattone, senape e in versione doppia nuance senape/oro, verde jungla/verde oliva, rosso sangue/bordeaux.
Il pattern compositivo di stampo geometrico e al contempo naturalistico racchiude nella sua sintesi una poeticità che richiama le composizioni decorative/architettoniche mediorientali. E non a caso il designer Omri Revesz, è originario di Tel Aviv, la Miami del Medio Oriente. Si trasferisce in Italia nel 2005 e si laurea al dipartimento di Arte e Design dello IUAV di Venezia. Dopo la collaborazione con lo studio olandese Richard Hutten, torna a Venezia dove apre il proprio studio. Ha collaborato con numerose realtà nel suo settore. Insegna, inoltre, Disegno Industriale allo IUAV di Venezia. I suoi studi intrecciano design e arte con un approccio ibrido umanistico e scientifico.
Una caratteristica peculiare della collezione Penrose è quella del richiamo alla natura: la composizione geometrica si allontana dalla rigorosità matematica disegnando linee morbide e naturali. Un pattern compositivo che mira alla sintesi di forme vegetali che è tematica ricorrente nelle collezioni firmate Maison 203. Orlando Fernandez e Lucia De conti, fondatori del brand, tengono a rimarcarlo: “forse perché nel mondo naturale si trovano strutture matematiche di ogni tipo, esso diventa spesso riferimento e ispirazione per i designer che si misurano con la stampa 3D e la sua infinita libertà creativa”. La collezione Penrose verrà presentata in anteprima assoluta all’edizione Maison et Object di Parigi il 2-6 settembre 2016. Non vediamo l’ora di apprezzarla dal vivo.