La tecnologia di stampa 3D in metallo SPEE3D sarà implementata dalla Royal Australian Navy

Il governo australiano ha annunciato recentemente un investimento da 1,5 milioni di dollari in un progetto pilota della durata di due anni per studiare l’implementazione della tecnologia SPEE3D per la Royal Australian Navy, inclusa la disposizione di una stampante 3D in metallo WarpSPEE3D. La tecnologia di stampa 3D “cold spray”, sviluppata dalla società con sede a Darwin, in Australia, sarà implementata per la prima volta al mondo dalla Royal Australian Navy per semplificare la manutenzione delle navi di pattuglia.
SPEE3D ha collaborato con l’Advanced Manufacturing Alliance (AMA) e la Charles Darwin University (CDU) per presentare il programma. La società aveva anche collaborato con CDU per formare AMA nel 2017, un’iniziativa che ora è riconosciuta come un centro di eccellenza globale per le applicazioni nel mondo reale della tecnologia di stampa 3D.
“Siamo entusiasti di lavorare con la Royal Australian Navy e la Additive Manufacturing Alliance su questo programma”, ha commentato il CEO di SPEE3D Byron Kennedy. “Avere la capacità di produrre parti metalliche di alta qualità su richiesta, a terra o in mare sarà rivoluzionario per le Forze della Difesa australiana.”
Presentata in origine a Formnext 2017, la tecnologia di stampa 3D di SPEE3D ha sempre mirato alla produzione di pezzi finali, sfruttando il processo cold spray per produrre parti metalliche di qualità industriale in pochi minuti, piuttosto che in giorni o settimane. Invece di fare affidamento su laser ad alta potenza e gas costosi, questo processo sfrutta la potenza dell’energia cinetica consentendo la stampa 3D di metalli a terra o in mare, a costi accessibili. Il programma mira ad aumentare significativamente le parti disponibili per la Marina rispetto a ciò che la normale catena di approvvigionamento può fornire.
“Questo macchinario ad alta tecnologia consente di produrre componenti metallici in modo rapido ed efficiente, così che le nostre navi possano tornare in acqua senza indugi”, ha dichiarato il Ministro dell’Industria della difesa, Melissa Price, congratulandosi con la Manufacturing Alliance della Charles Darwin University e SPEE3D, per aver prodotto una tecnologia all’avanguardia esclusivamente australiana. “A beneficio sia della Marina che dell’industria, lo scambio di informazioni acquisito utilizzando questa capacità consente inoltre all’Advanced Manufacturing Alliance di perseguire ulteriori opportunità”.
“Questa capacità è un ottimo esempio del meglio dell’innovazione australiana e supporta piani di costruzione navale e di sostegno senza precedenti del governo – ha affermato la signora Price.