NEXTGENHIGHTECH porta avanti un’iniziativa per finanziare, tra gli altri, Ourobionics
Finanziamento di apparecchiature high-tech di nuova generazione per la produzione biomedica e altro ancora

Ourobionics, una start-up di profonda tecnologia e medicina rigenerativa, è partner dell’iniziativa NextGenHighTech a cui è stato concesso un importo di 450 milioni di euro dal Fondo nazionale per la crescita olandese.
Quest’anno sarà messo a disposizione per l’innovazione un investimento di 3,22 miliardi di euro dal secondo round del Fondo nazionale per la crescita e altri 1,33 miliardi di euro sono stati riservati. Si tratta di 20 proposte incentrate, tra l’altro, sull’uso dell’IA per la ricerca sul cancro, sulle tecnologie chiave come la fotonica, le start-up nell’industria farmaceutica, l’idrogeno, la chimica verde, rendendo l’industria aeronautica più sostenibile e la digitalizzazione nel settore logistico. I progetti sono stati presentati da vari ministeri, tra cui Affari economici e Clima (EZK), in collaborazione con aziende e istituzioni della conoscenza.
Una di queste 20 proposte – l’iniziativa NextGenHighTech – vedrà Ourobionics, insieme a oltre 300 altre start-up, PMI e istituzioni della conoscenza, sviluppare apparecchiature high-tech di nuova generazione in sei domini applicativi: tecnologia di produzione biomedica, semiconduttori, comunicazione laser satellitare , compositi, energia e agroalimentare.
Secondo NextGenHighTech, il settore high-tech olandese rappresenta un contributo al PIL di 72 miliardi di euro all’anno. Tuttavia, i Paesi Bassi stanno scendendo sempre più nell’indice di innovazione globale e ora sono al numero sei, rispetto alla quarta posizione del 2019. L’ambizione dei Paesi Bassi è quella di diventare il “campione mondiale dell’innovazione”, da qui il significativo investimento finanziario.
Ourobionics è lVisita il sitoa prima azienda di bioprinting 4D nei Paesi Bassi che sta fondendo molteplici tecnologie avanzate di ingegneria tissutale 3D con biomateriali ciborganici 4D per creare tessuti ad alta produttività con tecnologia bioelettronica e biosensore incorporata per diagnosticare in futuro, monitorare e curare un’ampia gamma di malattie.
“Siamo orgogliosi di far parte di un’iniziativa nazionale in cui i Paesi Bassi stanno effettuando ulteriori investimenti pubblici nelle cosiddette tecnologie chiave”, ha affermato John Zandbergen, CEO di Ourobionics, “È assolutamente sorprendente vedere supportati questo tipo di progetti prestigiosi. È un grande sforzo da parte di tutte le persone coinvolte e siamo positivi che insieme a tutti gli altri membri del consorzio possiamo dare un grande contributo alla creazione di qualcosa di unico”.