HP accelera la trasformazione digitale del settore della produzione grazie a una piattaforma aperta e a innovazioni dei materiali per la stampa 3D

Nel corso della conferenza Additive Manufacturing Users Group (AMUG), HP Inc. ha annunciato importanti novità per la propria piattaforma aperta per i materiali di stampa 3D e lo sviluppo di applicazioni pronte per la produzione. L’espansione dello sviluppo e la riduzione dei costi dei materiali e delle applicazioni per la stampa 3D avanzata rappresentano un elemento catalizzatore per il rinnovamento digitale del settore della produzione su scala globale. Il modello unico della piattaforma aperta di HP per la stampa 3D consente di ampliare la disponibilità di nuovi materiali e il set di applicazioni possibili. Il modello della piattaforma aperta permette inoltre di ridurre i costi dei materiali e di sviluppo, velocizzare i processi, migliorare le prestazioni e creare nuove possibilità per la produzione di componenti con caratteristiche in grado di soddisfare specifiche esigenze del settore.
“Un ecosistema aperto di aziende leader di settore è essenziale per favorire l’innovazione, realizzare vantaggi economici e garantire uno sviluppo più rapido di materiali e applicazioni per la stampa 3D”, ha dichiarato Tim Weber, responsabile globale dell’unità 3D Materials and Advanced Applications di HP. “La nostra rete di partner certificati e strutture con laboratori all’avanguardia è la dimostrazione dei progressi che stiamo compiendo alla guida di una comunità dinamica di collaboratori focalizzati sull’offerta di soluzioni di stampa innovative e pronte per la produzione.”
Il primo Materials Development Kit per la stampa 3D a livello di settore
HP, in collaborazione con SIGMADESIGN, offrirà il primo MDK a livello di settore per i materiali di stampa 3D, assicurando la disponibilità di una gamma sempre più ampia di materiali per i clienti finali e un processo di certificazione e testing semplificato per i partner.
Parte integrante della strategia della piattaforma aperta di HP per la stampa 3D, l’MDK consentirà alle aziende interessate alla certificazione dei propri materiali di testare velocemente le capacità e la compatibilità delle polveri 3D con le stampanti HP Jet Fusion 3D prima di mandare i materiali ad HP per i test. Questo semplifica notevolmente il processo di testing e certificazione, accelerando i cicli di innovazione e al tempo stesso garantendo il rispetto di rigorosi standard di qualità.
“HP guida l’evoluzione della stampa 3D, dalla creazione di prototipi alla produzione, e SIGMADESIGN è consapevole dell’importanza di ogni fase del processo di produzione in questo percorso”, ha commentato Bill Huseby, presidente e CEO di SIGMADESIGN. “I materiali sono al centro del processo di produzione e la combinazione della piattaforma aperta di HP e della possibilità di offrire un controllo a livello di voxel accelererà la trasformazione digitale di questo mercato del valore di svariati trilioni di dollari.”
Huseby ha sottolineato l’importanza del fatto di poter avere a disposizione le risorse giuste per lo sviluppo di materiali e la progettazione di applicazioni.
“Molte aziende, grandi e piccole, non hanno le capacità interne per realizzare la propria vision per la stampa 3D così velocemente o ampiamente come vorrebbero. Siamo orgogliosi di poter fornire strumenti essenziali come l’MDK e competenze avanzate di progettazione alle organizzazioni che sono già pronte a introdurre innovazioni utilizzando la tecnologia HP Multi Jet Fusion.”
L’MDK sarà disponibile in primavera e i partner possono già preordinare il kit contattando mdk@sigmadzn.com.
Una struttura unica al mondo: HP 3D Open Materials and Applications Lab
In linea con la propria vision e grazie a oltre 40 anni di esperienza nel settore della stampa, HP ha presentato il primo laboratorio al mondo pensato per aiutare le aziende a sviluppare, testare e distribuire materiali e applicazioni di nuova generazione per la stampa 3D. Con sede a Corvallis, in Oregon, il nuovo HP 3D Open Materials and Applications Lab offrirà ai partner un’ampia gamma di attrezzature e competenze interne per accelerare l’innovazione di materiali e applicazioni, un fattore essenziale per velocizzare l’evoluzione e l’adozione delle tecnologie di stampa 3D.
Nel maggio 2016, HP ha annunciato la soluzione di stampa HP Jet Fusion 3D, un sistema di stampa 3D commerciale pronto per la produzione che consente di realizzare componenti fisici di qualità superiore fino a 10 volte più velocemente e a metà del costo degli attuali sistemi di stampa 3D. Inoltre, stampando i componenti funzionali a livello di singolo voxel (un voxel è l’equivalente 3D di un pixel 2D nella stampa tradizionale), HP offre ai clienti capacità senza precedenti per trasformare le caratteristiche dei componenti e introdurre personalizzazioni in massa.
A questo link sono disponibili ulteriori informazioni sul nuovo laboratorio e immagini delle innovazioni per i materiali.
BASF ed Evonik sottolineano le innovazioni per lo sviluppo dei materiali con HP
BASF ed Evonik, aziende leader a livello globale per i materiali e partner di HP, hanno condiviso informazioni sulle innovazioni in fase di sviluppo grazie alla piattaforma aperta di HP e sull’opportunità di lavorare nel nuovo HP 3D Open Materials and Applications Lab.
“In BASF abbiamo l’obiettivo di consentire ai nostri clienti di produrre parti resistenti e funzionali utilizzando soluzioni e materiali innovativi”, ha dichiarato Kara Noack, Head of 3D-Printing North America, BASF. “Utilizzando la piattaforma aperta HP e il nuovo laboratorio di testing HP di Corvallis per accelerare lo sviluppo dei mageriali possiamo liberare tutto il potenziale della stampa 3D. La piattaforma aperta di HP offre a BASF l’opportunità di collaborare con i nostri clienti e, insieme con HP, di accelerare non solo il mercato dei materiali, ma anche l’adozione della stampa 3D nella produzione.”
Noack ha inoltre illustrato i vantaggi del lavoro svolto all’interno di HP 3D Open Materials and Applications Lab e i progressi che l’azienda sta compiendo rispetto ai materiali certificati per la tecnologia Multi Jet Fusion di HP:
“Grazie all’esperienza e alle capacità BASF in R&D, siamo stati in grado di accelerare lo sviluppo di materiali con migliori proprietà meccaniche sfruttando l’HP 3D Open Materials and Applications Lab”, ha commentato. “Siamo stati in grado di sviluppare più versioni di elastomeri termoplastici , tra cui il TPU, poliuretano termoplastico, aggiungendoli a un portafoglio di prodotti già ricco. L’HP 3D Open Materials and Applications Lab ci aiuta a offrire al settore una gamma ancora più ampia di materiali innovativi”.
Evonik è stato il primo partner ad annunciare piani per la commercializzazione di un materiale certificato per la Open Platform HP. Oggi, Evonik ha fornito dettagli sulla prossima disponibilità di VESTOSINT 3D Z2773, un materiale in polvere PA-12 introdotto per la soluzione di stampa HP Jet Fusion 3D, e ha condiviso informazioni sul processo di sviluppo.
“A ottobre abbiamo annunciato che VESTOSINT 3D Z2773 ha ottenuto la certificazione. Ora siamo lieti di confermare che il nuovo materiale inizierà a essere disponibile da maggio, con una disponibilità commerciale completa per i nostri clienti nelle settimane successive”, ha affermato Matthias Kottenhahn, responsabile della business line High Performance Polymers di Evonik. ”In soli sei mesi, grazie al supporto di HP Open Materials and Applications Lab, il nostro team è stato in grado di sviluppare, certificare e avviare la vendita di un materiale innovativo con significativi vantaggi in termini di caratteristiche.”
“Le nostre iniziative per la trasformazione dello sviluppo dei materiali 3D sono incentrate sugli investimenti di HP nella propria piattaforma aperta, in strumenti come l’MDK e in 3D Open Materials and Applications Lab”, ha aggiunto Kottenhahn. “L’approccio aperto di HP a materiali e applicazioni lascia intravedere un futuro molto promettente per il nostro settore.”
HP all’AMUG
I partecipanti all’AMUG potranno ottenere maggiori informazioni sulla strategia e la piattaforma aperta di HP per i materiali e le applicazioni per la stampa 3D nel corso di una sessione condotta da Fabio Annunziata, responsabile dei materiali 3D di HP, lunedì 20 marzo dalle 15:00 alle 16:00 nella sala 4G dell’hotel Hilton Chicago.