Quando quattro laureati del MIT, la più famosa scuola di tecnologia al mondo hanno deciso unire le forse e inventare qualcosa di assolutamente rivoluzionario. Il risultato? Mimo, il più avanzato baby monitor sulla faccia della Terra e uno dei primi esempi veramente funzionali di wearable technology. Mimo è una tutina in cotone organico con un sensore lavabile.
Collegando al sensore una tartarughina WiFi riceverete direttamente sul vostro smartphone tutti i dati e segni vitali del vostro bebè in tempo reale. Ritmo di respirazione, temperatura, posizione del corpo, livello di attività: tutti vengono trasmessi usando la tecnologia Bluetooth low energy che è considerata assolutamente sicura anche per i bimbi appena nati.
L’unico difetto del Mimo è che è possibile usarlo solo con le tutine, battezzate Kimono, realizzate da Rest Devices. Per fortuna ce ne sono tre nello starter pack, mentre i pacchetti aggiuntivi costano 29,99 euro per due tutine.
Oltre a mostrare tutti i segnali vitali in tempo reale, l’App Mimo Monitor per iOS e Android, vi permetterà di ascoltare il vostro bebè e anche di registrare e organizzare al meglio gli orari di pasti e sonnellini.
Il team di che ha fondato Rest Devices e ha creato il Mimo è formato da tre ingegneri del MIT specializzati nello studio dei sensori. Visto che i loro amici gli chiedevano sempre più spesso di usare le loro ricerche per monitorare i loro bebè, hanno comprato una stampante 3D MakerBot Replicator 2 e hanno realizzato il primo prototipo in pochissimo tempo. Da lì alla commercializzazione il passo è stato brevissimo.
Mimo ha realizzato un video per illustrare come il Mimo può rendere la vita di una neo-mamma molto più rilassante. Il video è in inglese ma il concetto è chiaro: meno stress e più serenità attraverso la tecnologia.
Immaginate la tranquillità di non doverlo controllare ogni secondo, di potervi rilassare senza mai perdere di vista anche il minimo dettaglio sulla sua salute: spesso le tecnologie più rivoluzionarie sono quelle più semplici ma in grado di migliorare la vita di tantissime persone. Al MIT insegnano anche questo.