Dita Von Teese e lo stile stampato in 3D

Quando la tecnologia moderna incontra la scienza antica e tutte e due vengono usate da un designer per creare un abito destinato a un’icona della stile, il risultato é quello che vedete addosso a Dita Von Teese, la regina del Burlesque, nonché ex moglie della rockstar Marilyn Manson.
Il designer Michael Schmidt, insieme al collega Francis Bitonti, ha utilizzato l’avanzata stampante 3D del servizio Shapeways per creare un abito in nylon le cui forme seguissero la spirale di Fibonacci. Per chi non lo spaesse, Fibonacci era un matematico pisano del XIII secolo che, con l’intento di trovare un’equazione matematica per descrivere l’aumento della popolazione dei conigli, ha scoperto una successione numerica in cui ogni numero é la somma dei due numeri precedenti e che – se tradotta graficamente – descrive la spirale che é alla base d’ogni cosa in natura, dal corpo umano alla galassia.
Usando questa funzione, Schmidt e Bitonti hanno impostato la stampante 3D per creare un abito formato da fibre di nylon collegate attraverso oltre 3.000 giunture in modo da farlo appoggiare perfettamente sulle curve di chi lo indossa. Nel caso di Dita Von Teese questo effetto é particolarmente apparente, tanto più che, per non farsi mancare nulla, gli stilisti hanno adornato l’abito con oltre 12.000 cristalli Swarosky. Nel video lo stesso Schmidt spiega come ha fatto.