Dallara si rivolge a Conflux per i nuovi scambiatori di calore stampati in 3D

Conflux Technology, uno studio australiano che sviluppa alcuni dei più avanzati progetti di scambiatori di calore prodotti in modo additivo, produrrà un nuovo set di scambiatori di calore stampati in 3D in collaborazione con Dallara, in Italia.
Oltre a sviluppare le proprie hypercar, Dallara è un costruttore a contratto per quasi tutte le categorie di sport motoristici in tutto il mondo. La loro reputazione nella progettazione e costruzione di auto da corsa è impeccabile e l’azienda ha una vasta esperienza nel lavoro con AM e compositi.
Per Conflux, questa è un’estensione del pedigree del motorsport dell’azienda, una prova delle capacità prestazionali e dei prodotti commercialmente validi. Conflux Technology ha iniziato il suo viaggio AM nel motorsport, dando a questo progetto un significato speciale per il team.

“Gli scambiatori di calore Conflux derivano le loro prestazioni da geometrie altamente complesse che sfruttano le libertà intrinseche offerte dalla produzione additiva”, ha affermato Michael Fuller, CEO e fondatore di Conflux Technology. “Dallara ci ha posto una sfida iniziale per produrre piccoli scambiatori di calore che soddisfino rigorosi obiettivi di prestazioni, qualità e costi. Per raggiungere questo obiettivo, i nostri ingegneri stanno lavorando a fianco del personale Dallara con l’obiettivo finale di migliorare le efficienze fondamentali nel settore automobilistico e motorsport”.
Fin dalla sua fondazione, Conflux Technology ha concentrato i suoi sforzi sullo sviluppo di soluzioni nuove e innovative per l’ingegneria termica e dei fluidi. In un caso di studio del 2018, la società ha descritto in dettaglio come ha utilizzato la tecnologia di stampa 3D in metallo di EOS per prototipare e produrre scambiatori di calore stampati in 3D nuovi e più efficienti.
Dallara è leader nella progettazione e produzione di auto da corsa, fornendo auto come fornitore unico di IndyCar, Indy Lights, GP2, GP3, Formula 3.5 V8, Super Formula e Renault Sport Trophy. L’azienda fornisce anche auto a tutti i campionati di Formula 3, e per leghe didattiche come il Formulino, per il campionato di Formula E, per WEC e ELMS.
Le tre competenze chiave di Dallara includono progettazione e produzione (utilizzando materiali compositi in fibra di carbonio), aerodinamica (galleria del vento e CFD) e dinamica del veicolo (simulazione e test). Negli ultimi anni, la divisione Engineering di Dallara ha notevolmente ampliato le sue attività e ha attirato affari da alcuni dei nomi più importanti dell’industria automobilistica tra cui Alfa Romeo, Audi, Bugatti, Ferrari, Porsche, KTM, Lamborghini e Maserati.
Nel 2012, la società ha aperto un centro di ingegneria (Dallara LLC) a Speedway, nell’Indiana, creato per essere l’unico fornitore di telai e componenti attualmente utilizzati nelle serie IndyCar e IndyLights. Sin dalla sua apertura, Dallara LLC ha potuto diversificare le proprie attività, espandendosi nel settore aerospaziale e della difesa e ottenendo la certificazione ISO 9001:2008.
Nel 2016 Dallara ha avviato una joint venture con Cadillac per progettare e realizzare una vettura LMP2, che è diventata la Cadillac Dpi che corre nella Serie IMSA. Lo stesso edificio ospita anche un centro edutainment, dove i visitatori possono imparare divertendosi, come viene progettata, sviluppata e prodotta un’auto da corsa.