Che ne pensate di questo feto stampato in 3D?
Personalmente ho sempre pensato che le ecografie, soprattutto quelle più nuove, in 3D e persino 4D (din cui si vedono i movimenti su un arco temporale) dei feti siano orrende. Non è che non mi piacciano i bambini, anzi, ma non riesco a non pensare che un bimbo nel ventre andrebbe lasciato lì, in pace, Vederlo stampato fa ancora più impressione ma al contempo è facile rendersi conto dei potenziali benefici che il progetto Feto3D, portato avanti da Tecnologia Humana 3D, una società collegata all’Istituto Tecnologico Brasiliano, può portare alla ricerca scientifica in vari campi, dall’archeologia, alla geologia, alla medicina alla paleontologia.
Partendo dai modelli tridimensionali virtuali realizzati attraverso risonanze magnetiche ed ecografie, Tecnologia Humana ha stampato in 3D feti di 8, 9, 11 (come quello che vedete nell’immagine), 12, 13, 15, 16, 19, 21, 22, 24, 26 e 29 settimane. Per i feti di 34 e 35 settimane sono persino riusciti (e l’effetto è ancora più terrificante) a ricreare e a stampare in 3D l’intero scheletro del feto. L’immagine dell’ultima stampate è forse le meno tremenda perché si cominciano a intravedere i contorni definiti dell’essere umano che di lì a pochi mesi nascerà. Anzi degli esseri umani, visto che si tratta di due gemellini.