
Bond3D, un’azienda con una tecnologia brevettata che consente la produzione di parti funzionali da polimeri ad alte prestazioni, ha recentemente compiuto progressi significativi nella maturazione della sua tecnologia per stampare parti in PEEK ad alta resistenza, con proprietà paragonabili ai componenti in PEEK stampati a iniezione o lavorati a macchina. L’azienda sta ora collaborando con Invibio Biomaterial Solutions per consentire lo sviluppo della prossima generazione di gabbie spinali basate su PEEK.
L’industria dei dispositivi medici utilizza il PEEK per impianti ortopedici, spinali, traumi e cardiovascolari a lungo termine. La capacità del PEEK di fornire vantaggi clinici ed economici nei dispositivi medici ha portato oltre 15 milioni di pazienti a ricevere impianti in PEEK e la tecnologia di Bond3D catalizzerà lo sviluppo di ulteriori soluzioni nei dispositivi medici consentendo la creazione di impianti porosi ad alta resistenza che consentono crescita ossea e aumentare la fissazione del dispositivo, oltre a consentire la rapida stampa di impianti specifici per il paziente.
“Una delle maggiori opportunità per gli impianti porosi è nel campo dei dispositivi di fusione spinale intersomatica che vengono utilizzati per trattare i problemi spinali in oltre un milione di pazienti ogni anno”, ha affermato HenkJan van der Pol, CTO di Bond3D.
Quando si progetta un dispositivo di fusione intersomatica, il desiderio è quello di produrre dispositivi che consentano di valutare la fusione attraverso immagini TC/MRI prive di artefatti. Anche ridurre il potenziale cedimento della gabbia, producendo impianti con un modulo simile all’osso naturale, è estremamente importante, oltre a includere regioni altamente porose con la giusta funzionalità per favorire la crescita ossea. Pertanto, è necessario sviluppare soluzioni più avanzate rispetto all’attuale generazione di gabbie in titanio poroso, che presentano problemi legati all’imaging e alla rigidità.
Ora, Bond3D ha stabilito le capacità necessarie per consentire alle aziende produttrici di dispositivi medici di progettare gabbie in PEEK altamente porose che soddisfino i requisiti biomeccanici e di biocompatibilità necessari per l’approvazione della FDA. Gli ultimi passi verso la presentazione alla FDA sono in corso in collaborazione con un’azienda di spine con sede negli Stati Uniti, supportata da un masterfile che faciliterà i successivi OEM medici a portare diversi design sul mercato.