Astrati spiega cosa è il reverse engineering

In questo dialogo originale, Arianna Musso dello studio Astrati di Genova illustra quali siano le possibilità offerte dal reverse engineering.
Martedì in tarda mattinata. Suona il telefono, rispondo:
- Astrati, buongiorno.
- Ho letto su internet che fate reverse.
- Sì, facciamo scansioni tridimensionali e reverse. Quanto è grande l’oggetto da scansire, è trasparente? Riflettente?
- Più o meno un metro, no, non è trasparente è uno stampo in legno di una fonderia. Devo fare del reverse, entro venerdì. Potete venire subito?
- Può portare qui il modello?
- No, non è un modello, sono tanti e ho fretta. Quando potete venire?
- Domani mattina?
- Vi aspetto.
- Magari mando il mio tecnico nel pomeriggio a valutare il lavoro.
- Alle 15?
- Va bene.
Non ci si perde in chiacchere. Per fortuna l’azienda la conoscevo già, non perché ci avessimo mai lavorato assieme ma per conoscenze comuni.
Enrico parte e dopo un paio d’ore torna.
- Allora?
- Allora è un bel mazzo, sono una ventina di pezzi in tutto e siamo in due a farli. Scansione e reverse completo.
- Reverse… cioè tu scansioni il pezzo, una fotografia in 3D dell’oggetto, e poi?
- Allora il reverse è un’operazione di rilievo e misura attraverso strumenti manuali o di digitalizzazione di oggetti reali. Una volta acquisiti i dati viene ri-creato un modello matematico CAD.
- Ok, questo è quello che ho scritto sulla brochure, ma… cioè… tu fai la scansione e poi?
- Dopo aver fatto la scansione io ho una nuvola di punti, ovvero tanti punti situati negli assi cartesiani XYZ.
- E quindi hai la geometria.
- Più o meno, hai tanti puntini che però non sono modificabili o stampabili. Per renderli modificabili o stampabili devi ricostruire lageometria manualmente o aiutandoti con alcuni software.
- E a quel punto?
- Hai il tuo progetto tridimensionale del tuo oggetto reale.
- Come quando senti una musica e ne tiri fuori lo spartito?
- Cosa?
- Puoi avere uno spartito e suonare una musica, oppure sentire una musica e trascrivere lo spartito.
- Penso di sì… non lo so… sono stonato.
Conclude Enrico e inizia ad imballare computer e scanner.
Giovedì mattina. Suona il telefono, è Enrico.
- Non vengo in ufficio, Sono a fare scansioni anche oggi, fino a venerdì sono chiuso nel capannone.
- Come va? Come viene il lavoro?
- Il lavoro viene bene, sono anche veloce ma i pezzi sono tanti. Poi il posto è un po’ così: grande, pieno di polvere, pieno di gente che passa, roba enorme che passa e io in mezzo…
- Dai, ancora domani. Riuscirete a finire per tempo?
- Sì, sicuro.
Enrico mette giù il telefono.
Astrati può scansire oggetti fino a 4 metri in un’unica scansione e farne il reverse completo.
Astrati può fare scansioni per ingombri dimensionali o ad alta precisione.
I file generati dalla scansione possono essere utilizzati per essere modificati, stampati o essere messi in una macchina a controllo numerico. Essere utilizzati per render tridimensionali, calcoli dimensionali o archiviazione.
Per qualunque informazione: www.astrati.eu