3D Printshow Londra 2014, novità ed entusiasmo non rallentano
Molti pensavano che l’entusiasmo per la stampa 3D iniziasse a scemare invece il 3D Printshow di Londra ha dimostrato che la creatività è sempre in crescita e con essa le novità e gli sviluppi per la stampa 3D a livello consumer e prosumer, che è il principale target a cui questa serie di eventi si rivolge.
Molte nuove stampanti, dal full color FDM di Pirx3D a quelle superveloci dell’italiana Dynamo 3D (D3D), anche a rubare la scena è stata certamente Sharebot che, come avevamo anticipato nei giorni precedenti, ha presentato una nuova stampante 3D SLS a basso costo, una nuova DLP (questa novità non era ancora trapelata ufficialmente) e le due nuove FDM: la terza generazione della Q e la XXL, con 80 cm di area di stampa orizzontale. Anche gli scanner iniziano a farsi strada, con il Fuel3D (già annunciato lo scorso anno) che dovrebbe finalmente arrivare sul mercato entro fine anno.
Interessante anche lo sviluppo di tecnologie “all-inclusive”, come la Zmorph: un trend reso ancorai iù evidente dall’entrata sul mercato e dalla presenza in fiera di Roland, colosso nipponico del CNC, con una stampante DLP da 4.000 euro. I servizi di stampa 3D sono quelli che stanno crescendo maggiormente: iMaterialise, Sculpteo e Shapeways erano tutti presenti con stand importanti. Anche Digital Forming, uno dei progetti più interessanti legati al design è quasi pronto a spiccare il volo.
Anche se lo sviluppo è stato impressionante dal punto di vista della sperimentazione artistica legata alla stampa 3D – e le opere esposte davvero notevoli anche grazie alla partecipazione di Adobe (che ora ha deciso di puntare in maniera decisa sul 3D) – i limiti della stampa 3D risultano ancora evidenti, soprattutto da un punto di vista pratico, cioè nell’utilizzo di queste tecnologie per realizzare oggetti che – oltre ad essere impossibili da produrre in altri modi – siano anche belli e capaci di attirare il grande pubblico.
In questo campo lo stile e la creatività italiana potranno – e dovranno – offrire un grande apporto, e il grandissimo numero di italiani presenti dimostra che il Paese sta iniziando a capirlo. Intanto ecco una carrellata spettacolare di alcune degli oggetti più belli vista tra gli stand.